Il Bresciano mette la maschera
Carri allegorici e “mascherine”, giochi e allegria la stanno facendo da padrone in tutte le comunità, dalle valli alla pianura. Molti gli appuntamenti
Ancora una volta è tempo di Carnevale. Non c’è oratorio o parrocchia della diocesi che, magari in collaborazione con le amministrazioni comunali, dimentichino di fare festa con tanto di carri allegorici e di maschere, prima dell’avvio della Quaresima. È lungo l’elenco dei carnevali del Bresciano. Alcuni, come quelli ricordati nella pagina a fianco, hanno storie ormai importanti, altri, come quello di Bagolino, sono diventati oggetto di studio da parte di esperti studiosi del mondo e delle tradizioni popolari e godono di una considerazione in campo culturale addirittura superiore agli altrettanto noti carnevali di Venezia o di Viareggio. La Provincia di Brescia da anni si preoccupa di predisporre l’elenco delle iniziative carnevalesche. Non si tratta certo di un elenco esaustivo, dà comunque conto di quanto il Carnevale sia una tradizione diffusa in tutte le zone della provincia.
Valtrompia. Gli oratori, sostenuti anche dai Comuni, sono i protagonisti del Carnevale in Alta Valle Trompia. Qualcuno ha già cominciato. A Tavernole domenica scorso bambini in maschera e genitori hanno sfilato dall’oratorio al campo sportivo. Sempre domenica, a Lodrino, si è svolta sul tema dei personaggi dei cartoni animati la 10ª sfilata dei carri dei contradaioli organizzata dal Comune e dalla parrocchia con i volontari dei diversi gruppi. Il “Pinocchio” della contrada Roma ha fatto suo il concorso. Domenica 26 carri e maschere torneranno per le strade e le piazze. A Marcheno, a partire dalle 14, è previsto il corteo mascherato con partenza dal “Parco Alpini” e arrivo alla accogliente struttura parrocchiale; stesso schema per Brozzo sempre alle 14, sfilando dall’inizio del paese verso il campo sportivo; a Bovegno alle 14.30 le maschere animeranno gli storici vicoli della Pieve. Chiude con tre giorni di festa da domenica a martedì S.Colombano.
Sebino. Sfilate e momenti di festa anche sul Sebino, da Paratico a Iseo, da Sale Marasino a Provaglio d’Iseo: tante occasioni per chi intenda vivere il divertimento del Carnevale in riva al lago. Risalendo la valle dell’Oglio ci si imbatte in numerose programmazioni: Paspardo, Bienno, Cevo, Cividate Camuno, Malegno, Corteno Golgi, Edolo, Gianico, Monno, Sonico, Temù e Vezza d’Oglio. Gli scenari non cambiano volgendo lo sguardo a tutte le altre zone del Bresciano (città compresa): tanti sono i carnevali.
Rispetto al passato, però, quest’anno si registra una novità: in più di una località il Carnevale è stato anticipato di una settimana per fare sì che, in caso di maltempo, non si debba “sforare” in Quaresima con sfilate e feste in maschera.