I volti del Romanino. Rabbia e Fede
Il Festival, alla sua VIII edizione, è promosso dall'associazione Cieli Vibranti e si svolgerà a Pisogne nella Chiesa di Santa Maria della Neve
Domenica 28 aprile alle 17 si apre a Pisogne l'ottava edizione del festival "I volti del Romanino. Rabbia e fede", promosso dall'associazione Cieli Vibranti. I tre appuntamenti in programma si svolgeranno nella Chiesa di Santa Maria della Neve.
All’apertura, dopo una presentazione del sito a cura del direttore artistico Fabio Larovere, ci sarà un concerto del Venice Harp Duo, formato dalle arpiste Ilaria Bergamin ed Eleonora Volpato, che eseguiranno - in omaggio ai colori di Romanino - brani che esplorano per intero la tavolozza sonora degli strumenti, dalla Toccata e fuga in re minore di Bach ad alcune trascrizioni di Claude Debussy.
Nel secondo appuntamento del festival, sabato 4 maggio alle ore 20.45, il violino di Anca Vasile incontrerà la chitarra di Gabriele Zanetti, per un concerto ad alto tasso di virtuosismo ed emozione. La sintonia tra archetto e plettro costruirà un ponte tra l’epoca di Romanino e il presente nel segno della danza e dell’improvvisazione creativa.
Il terzo ed ultimo appuntamento, sabato 18 maggio alle ore 17, sarà il “Premio Romanino”. Dopo Massimo Minini, Christo, Vittorio Sgarbi e Giordano Bruno Guerri, nel 2019 il riconoscimento sarà conferito ad una personalità della cultura italiana.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.