I campioni della pittura tra Brescia e Bergamo
Ottanta capolavori che, per la prima volta, metteranno a confronto diretto i più grandi pittori attivi nelle due città capitali della cultura 2023, tra Rinascimento e Barocco: questa l’essenza della mostra “Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo” curata da Davide Dotti e che sarà ospitata, nell’ambito del palinsesto di “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, a Palazzo Martinengo dal 21 gennaio all’11 giugno del prossimo anno.
L’esposizione, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia, del Comune di Brescia, della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, presenterà una selezione di oltre ottanta capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private sia italiane che estere, che darà vita a un vero e proprio derby culturale e artistico. I lavori dei grandi maestri bresciani del Rinascimento quali Foppa, Moretto, Romanino, Savoldo e Gambara saranno messi a confronto con quelli dei bergamaschi Moroni, Palma il Vecchio, Cariani, Previtali e Lotto - che visse e lavorò per oltre dodici anni nella Città dei Mille - per comprendere come il comune substrato culturale lombardo, ravvivato dalle novità proposte dai pittori veneziani (Bellini e Tiziano in primis), abbia dato vita a linguaggi espressivi in alcuni casi similari, in altri antitetici.
Di estremo interesse sarà poi avvicinare tele eseguite nel corso del quinto decennio del ‘500 da Moretto e da Moroni, che in quegli anni si trovava a Brescia nella bottega del Bonvicino, da cui assimilò quell’intenso naturalismo che caratterizza la poetica del genio bresciano. Il percorso espositivo proseguirà al piano nobile della storica residenza cinquecentesca con una sorprendente “mostra nella mostra”, costituita da quattro approfondimenti dedicati a temi caratterizzanti l’identità culturale e la storia delle due città, dove s’incontreranno sculture, disegni, strumenti musicali, dipinti, cimeli storici, documenti antichi e fotografie d’epoca.