Greenland festival: arte per tessere cure
Nato dalla collaborazione tra tre realtà culturali di Brescia (Fabbrica Sociale del Teatro, teatro Telaio e Bazzini Consort), torna il GreenLand Festival, che inaugurerà, sabato 21 settembre, la sua terza edizione “Arte per tessere cure”.
Il GreenLand festival è un evento multidisciplinare che coniuga teatro, musica, circo, danza e, da quest’anno, propone incontri di attualità e riflessione a cura di Giovanni Mori. I 23 eventi, che si svolgeranno tra il 21 settembre e il 7 dicembre, coinvolgeranno artisti e professionisti proveniente da tutta Italia e avranno come filo conduttore la cura: la cura per noi stessi e le nostre necessità, la cura per la società in cui viviamo e la cura per l’ambiente che ci ospita.
Si riconferma, inoltre, l’affiancamento del “Banco del Riuso”, un progetto di Fondazione Cogeme e Rete CAUTO, per scambiare oggetti, tempo e competenze senza richiesta di denaro, tutelando l’ambiente e le relazioni.
Il Festival prende il via sabato 21 settembre alle 18, al Parco del Maglio di Ome, con un viaggio dal quotidiano all’assurdo nello spettacolo teatrale dal titolo “ACQUA. Primo capitolo di uno spettacolo idrofilo”, prodotto da La Ribalta Teatro con il sostegno di Officine Papage, Teatrino dei Fondi e Straligut Teatro.
Il weekend di apertura prosegue domenica 22 alle 18, al Centro Civico di Castegnato, con “il flusso delle cose”: una performance collettiva a cura di Manuela Bondavalli seguita da un incontro sull’economia circolare tenuto da Giovanni Mori (attivista e ingegnere ambientale), da Carlo Piantoni (responsabile dell’area ambiente e educazione di Fondazione Cogeme) e da Dario Pezzoni (Attivatore e Facilitatore del Settore Officina Sociale, Cooperativa CAUTO).
Sabato 28 settembre alle 21 il Teatro Elettrodomestico presenta, presso la Sala della Comunità di Monticelli Brusati, la rappresentazione “Supersocrates” sulla vita del calciatore brasiliano Socrates, tra calcio e democrazia.
L’auditorium San Salvatore di Rodengo Saiano ospita, venerdì 4 ottobre alle 20.30, l’appuntamento musicale con il quartetto d’archi del Bazzini Consort e il violino solista di Gabriele Bellu, che suoneranno le quattro stagioni di Antonio Vivaldi.
Lo stesso giorno alle 21, presso il teatro comunale di Erbusco, il gruppo teatrale nomade Ortika si esibirà in “Italia ‘90”, un dialogo tragicomico di tre generazioni di donne.
È’ possibile prenotarsi e scoprire maggiori informazioni su questi e molti altri appuntamenti sul sito www.greenlandfestival.it .