Geronimo Stilton: nuovo testimonial dell'arte
Può un museo diventare un momento formativo e contemporaneamente un’attrazione divertente per i più piccoli, al pari di un parco giochi? Assolutamente sì, proprio a Brescia e in esclusiva mondiale. L’avventura è già iniziata: Geronimo Stilton, il topo giornalista più amato del mondo, è atterrato nei musei bresciani ed è il protagonista di un’app-game originale e “stratopica”pensata per tutti i bambini a partire dai 6 anni. L’applicazione si chiama “Geronimo Stilton. Brescia Musei Adventures” ed è promossa dalla Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con “Atlantyca Entertainment” e con il sostegno di Fondazione “Cariplo”. Per la prima volta una fondazione culturale si è cimentata in un mondo nuovo, quello del gaming, applicandolo ad un contesto museale volto a includere visitatori di tutte le età.
Si tratta di un progetto innovativo, fresco e d’impatto che permette ai musei di raccontare le proprie collezioni e la propria storia attraverso smartphone e tablet, device ormai familiari per i nativi digitali. La piattaforma utilizza la realtà aumentata per trasformare alcuni pezzi del museo in immagini 3D con cui i bambini possono interagire. L’app è gratuita e le missioni al suo interno sono disponibili anche in inglese: l’esperienza, infatti, è pensata per essere anche uno strumento didattico. Sono stati sviluppati tre percorsi unici riservati alle sedi coinvolte nell’iniziativa: il Museo di Santa Giulia, la Pinacoteca Tosio Martinengo, il Parco archeologico di Brescia Romana Beixia e il Museo “Luigi Marzoli”. Il progetto è stato presentato martedì 14 dicembre al Museo di Santa Giulia e sono intervenuti, tra gli altri, Laura Castelletti, vicesindaco di Brescia, Francesca Bazoli, Presidente Fondazione Brescia Musei e due ospiti d’eccezione: Geronimo Stilton e la sua creatrice Elisabetta Dami. I servizi educativi di fondazione Brescia musei erano già numerosi e noti specialmente alle scuole del territorio: questo ne è certamente il fiore all’occhiello.