Dialoghi sulla soglia
La serie di incontri “Si salvi chi può” si colloca all’interno di una cornice più ampia denominata “Dialoghi sulla soglia. Spazio di manutenzione dell’umano”.
L’intenzione dei proponenti (l’Unità Pastorale del Centro Storico con il patrocinio del Comune di Brescia) è di offrire al territorio della città alcune occasioni di riflessione e di scambio su temi importanti che riguardano tutti, con l’obiettivo principale di favorire la conversazione ed il dialogo tra persone che, pur avendo concezioni diverse della vita, sono disposte a confrontarsi e ad ascoltare l’altro.
“Dialoghi sulla soglia” vuol essere, quindi, uno spazio interlocutorio e non identitario, uno “Spazio di manutenzione dell’umano” - secondo una felice espressione di G. Zanchi – cioè uno spazio in cui si dedica una cura all’umanità di ognuno di noi.
Nelle precedenti edizioni, abbiamo affrontato i seguenti temi: nel 2017 “Di cosa abbiamo paura”, nel 2018 “Che cosa possiamo sperare” e nel 2019 “In verità mi chiedo”.
Quest’anno, 2021, il tema è condizionato dall’esperienza comune della pandemia per cui abbiamo ritenuto opportuno concentrarci sul tema della salvezza e della sicurezza in un contesto in cui la vita è minacciata ed ognuno sembra ricercare una salvezza propria o comunque è indotto a cercare responsabilmente una modalità di tutela della propria vita e di quella dei suoi cari.
Interverranno esperti che, proponendo il loro punto di vista, illustreranno il tema secondo le diverse prospettive, qui sotto sintetizzate. La rassegna terminerà con una breve rappresentazione teatrale che prenderà spunto dalla Divina Commedia.
Il primo appuntamento è l'11 settembre con l'aspetto psico-antropologico "The comfort zone" a cura di Adele Ferrari. si prosegue il 18 settembre con Federico Manzoni e la prospettiva politica "Sortirne insieme è politica" sarà il tema che verrà trattato. Successivamente il 25 settembre Roberto Rossini analizzerà la prospettiva sociologica "Tra rischio e sicurezza". Flavio della Vecchia il 2 ottobre parlerà della prospettiva biblica con "La tua fede ti ha salvato". Per concludere questa serie di incontri, il 9 ottobre interverrà l'associazione scenasintetica con un percorso teatrale dal titolo "Mi ritrovai in una selva oscura...".
Gli incontri sono a partecipazione libera fino ad esaurimento dei posti.
La sequenza degli stessi si configura come un percorso organico, ma ogni incontro offre l’occasione per una riflessione in sé compiuta, per cui ognuno può fruire liberamente dell’uno o dell’altro o solo di alcuni di essi.
Il format è agile: dalle 17.45 alle 19.15 del sabato pomeriggio presso il Chiostro quattrocentesco della Chiesa di s. Angela Merici, accesso da piazzetta Moretto, via Martinengo da Barco 3, a fianco della Pinacoteca.
Nel rispetto delle norme vigenti, verranno adottate le modalità di distanziamento e l’accesso al Chiostro sarà consentito con mascherina indossata e previa esibizione del green pass elettronico o cartaceo.
