D-Life, i giovani e il tempo
Un progetto nato dalla collaborazione tra il Comune di Desenzano, l’associazione Soldano e gli istituti superiori del territorio
Si chiama progetto “D-Life”, il progetto frutto della collaborazione tra il Comune di Desenzano del Garda e la Fondazione Francesco Soldano: un ciclo di incontri dedicati agli studenti delle scuole superiori bresciane che fanno riferimento all’area della cittadina gardesana,, ma che sono fruibili online anche da tutta la cittadinanza. D-Life ha preso il via il 14 aprile con l’incontro con lo psichiatra Paolo Crepet e l’intervento “La grammatica delle emozioni” che ha fatto da apripista a un percorso che porterà altri quattro testimoni di alto profilo a confrontarsi, sulla scorta del loro vissuto, con il tema del tempo e del futuro, che ad oggi è forse il “dazio” più pesante che le giovani generazioni, destinatarie della proposta, stanno pagando alla pandemia.
Fatica. Un numero sempre più alto di studenti sta incontrando difficoltà non solo nel vivere la scuola in questo tempo sospeso, ma anche nel trovare un senso alla vita e nella capacità di guardare in modo positivo al futuro. Difficoltà che hanno evidenziato tutti i dirigenti degli istituti coinvolti nel progetto e “certificato” dall’aumento esponenziale delle richieste d’accesso allo sportello psicologico che ogni scuola offre.
Risposta. Preoccupato che le fragilità tipiche legate all’adolescenza e al mondo della scuola possano trasformarsi con la pandemia in vere e proprie fratture, in grado di incidere negativamente anche in seno alla vita familiare e comunitaria, il Comune di Desenzano, in collaborazione con l’Associazione Soldano ha messo così a punto “D-Life” che, dopo l’incontro inaguarale proseguirà il 23 aprile con lo chef stellato Stefano Cerveni” che parlerà di “Superare i confini”. Il 29 aprile sarà la volta dell’imprenditrice Maria Chiara Franceschetti che con l’incontro “Leggere il futuro. Idee che viaggiano” aiuterà i giovani a trovare il modo di tornare a guardare in modo positivo al domani. Il 7 maggio sarà la volta di Giusy Versace, atleta paralimpica e parlamentare che ha perso le gambe in un incidente stradale, che con “Cambiare le coordinate” accompagnerà i destinatari della proposta a capire come ci si possa rapportare a scenari nuovi che il tempo pone davanti alla vita di ogni persona.
Social. Il 10 maggio, poi, la conclusione del progetto con l’intervento “Vincere insieme per scrivere la storia” di Marcello Lippi, commissario tecnico della nazionale campione del mondo nel 2006. A lui è stato affidato di compito di raccontare come il tempo di ciascuno possa raccordarsi a quello degli altri per ottenere grandi risultati. Tutti gli incontri si terranno online e si potranno seguire sui canali social del Comune di Desenzano