CUltuRIAMOCI: per un mondo a portata di donne
Mettere in primo piano la figura della donna attraverso la prevenzione della salute: è questo l'obiettivo di “CUltuRIAMOCI”, il progetto promosso dall’associazione Medicus Mundi attraverso numerose iniziative culturali.
Nata lo scorso anno in occasione di BergamoBrescia Capitale della Cultura e patrocinata dal Comune di Brescia, la progettualità è a opera dell’ong bresciana che intende stimolare la consapevolezza sul tema delle pari opportunità sia a livello nazionale, sia nei Paesi in via di sviluppo, in cui la stessa associazione è attiva in prima linea.
La proposta è articolata in quattro attività principali: si partirà dal seminario dal titolo “Il genere come determinante della salute” che avrà luogo al Collegio Universitario Lucchini il 30 maggio, per passare poi allo spettacolo teatrale “Il libro di tutte le cose” che andrà in scena al teatro Sant’Afra il 24 novembre. Seguiranno l’incontro “L’universo culturale del genere” e il workshop “Viviamo in un mondo di genere?”, ancora in fase di definizione (tutti gli aggiornamenti saranno disponibili sui canali social dell'ong).
“Una donna che riflette su come possa essere più forte il suo ruolo nella società, anche attraverso un percorso di accompagnamento a una salute più consapevole, è poi una donna che è in grado di essere protagonista nella società in modo diverso” ha ricordato nella conferenza stampa di presentazione Anna Frattini, assessore alle Politiche educative, Pari opportunità, Politiche giovanili e Sostenibilità sociale del Comune di Brescia.
L’auspicio degli organizzatori, infatti, è che “CUltuRIAMOCI” possa toccare l’animo dei giovani e stimolare la loro consapevolezza dal punto di vista socioculturale, un traguardo raggiungibile grazie all’aiuto della Scuola Internazionale di Comics che intende tradurre questo messaggio nel linguaggio artistico tipico delle nuove generazioni.
L’iniziativa si avvale della collaborazione e del patrocinio di Confindustria, Cisl, Uil, Cgil – insieme al distaccamento della Valcamonica – attenti e impegnati ai temi di rispetto della diversità e del contrasto alle violenze. Importante anche il contributo, inoltre, della Fondazione Collegio Universitario di Brescia, della Fondazione Museke Onlus e del Centro Migranti Ets.
