Commedia dell'arte: il tempo da abitare
Con il Festival di commedia dell’Arte, alla sua sedicesima edizione, il prossimo 21 aprile, alle 18, presso la sede della Fondazione Civiltà Bresciana in vicolo San Giuseppe 5, sarà possibile assistere, in un approccio all’opera di Marcel Marceau come campo d’interpretazione e di giochi nella trasmissione alla “Lezione spettacolo – Porte ouverte. Il linguaggio universale dell’attore corporeo”. Con Elena Serra, attori e studenti del laboratorio di mimo.
Da abitare da ciascuno di noi, non come uomini vuoti ma come attori protagonisti, artefici del proprio futuro, custodi di speranza. La XVI edizione del Festival di Commedia dell’Arte dal titolo “Il tempo da abitare”, con la Direzione Artistica di M.Candida Toaldo, continua la riflessione sull’uomo che sa leggere, interpretare e vivere la realtà, con un occhio particolare al passato. Il ritrovare le proprie radici e non perdere di vista la propria identità, il proprio modo di essere nella storia consente di trovare la forza di progettare il futuro. Non si vive di passato, ma non si può vivere senza passato. Non guardare al passato con rabbia o al futuro con ansia, ma guardati intorno con attenzione. ABITA IL TEMPO. Il Festival, con il suo percorso formativo e creativo, prevede spettacoli e performance, proposti in collaborazione con il CTB e con altri enti ed associazioni.
Le visite guidate teatralizzate in città e dintorni ci porteranno a rivivere vicende storiche, con episodi e situazioni comiche e nel contempo drammatiche, che faranno emergere riflessioni sulle radici contraddittorie della nostra cultura. Continuano ad essere proposti al pubblico alcuni eterni valori e, al tempo stesso, si vuole dare un messaggio di fiducia e di speranza in questo momento di grande fatica per tutti.
Necessaria prenotazione scrivendo a: cut.lastanza@unicatt.it