Centro De Gasperi: Franzoni è il nuovo Presidente

Un nuovo Direttivo, la proposta di una via da intitolare ad Alcide De Gasperi e due presentazioni di libri. Nei giorni scorsi si è svolta l’assemblea dei soci del Centro De Gasperi di Castegnato per l’elezione delle cariche associative per il prossimo biennio e l’approvazione del bilancio consuntivo 2024. Il nuovo presidente, indicato dal rinnovato consiglio direttivo, è Franco Franzoni. Oltre a quest’ultimo, sono risultati eletti come membri dell’organo decisionale dell’associazione: Aurora Lombardi (vicepresidente), Gottardi Gianpietro (segretario organizzativo), Mariangela Barbisoni (tesoriere), Maurizio Bonazzoli e Martino Guerini mentre Angelo Gottardi e Franco Turelli partecipano a titolo consultivo.
Franco Franzoni, per anni vicepresidente, raccoglie il testimone da Nicola Vacca che per motivi di lavoro non ha ripresentato la sua candidatura e che durante la sua presidenza ha visto il Centro De Gasperi promotore di diverse iniziative politico-culturali a Castegnato. L’intento del nuovo consiglio direttivo è quello di operare nel solco del lavoro sin qui svolto promuovendo incontri culturali e di formazione politica di ispirazione cristiana, far conoscere la figura, il pensiero e l’opera di Alcide De Gasperi, lo statista verso il quale l’Italia è debitrice ed essere parte attiva con proposte sulle problematiche politiche ed amministrative del Comune di Castegnato, favorendo la partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica.
Per il nuovo presidente, Franco Franzoni, "la figura di De Gasperi ha una attualità straordinaria e chi la studia più si rende conto di questo. E’ una persona che ha da dire tante cose al mondo contemporaneo. Un’associazione culturale che si ispira al cattolicesimo democratico degasperiano deve operare sul territorio non frapponendosi e mescolandosi con la politica partitica, bensì staccandosi da questa per far si che la politica sia vissuta non come terreno di divisioni ma come spazio per il dialogo e per la collaborazione fra individui.”
Interlocutori privilegiati, ma non esclusivi, delle prossime attività del “De Gasperi” saranno i giovani che si cercherà di coinvolgere con la presenza culturale e di informazione sul web (soprattutto attraverso la pagina Facebook), le associazioni presenti sul territorio ma anche le persone che in questi anni si sono distaccate dalla politica cercando di spiegare che la politica- quella vera- è quella che cerca di migliorare la vita delle persone perché altrimenti rischia di essere solo appannaggio esclusivo di élite o di piccole oligarchie.
Il direttivo ha già programmato due iniziative per i prossimi mesi: il 15 maggio presentazione del libro di Tino Bino “Esercizi di memoria” ( edito da La Quadra) e il 5 giugno, in collaborazione con la parrocchia di Castegnato, la presentazione del libro di Marco Roncalli “ La Città del Perdono. Santi, artisti e briganti nei Giubilei”( Edizioni Morcelliana Scholé). Inoltre il direttivo proporrà all’Amministrazione comunale di Castegnato di intitolare una via a Alcide De Gasperi, a 70 anni dalla sua scomparsa, avvenuta nell’agosto del 1954.