A teatro con i disabili
A scuola di teatro insieme a persone con disabilità intellettiva per migliorare la propria capacità relazionale. La Residenza Sanitaria per Disabili (RSD) di Brescia della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro - Onlus avvia un laboratorio a febbraio aperto a tutti
La Residenza Sanitaria per Disabili (RSD) di Brescia della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro - Onlus, che nelle sue strutture ospita persone con disabilità intellettiva, da febbraio 2018 avvierà un progetto di scuola integrata di teatro, aperta cioè sia agli ospiti della residenza sanitaria sia al pubblico esterno. Per i cittadini l'occasione può avere diverse valenze: oltre all'apprendimento delle tecniche teatrali, questa modalità porta alla scoperta di una particolare dimensione relazionale, che aiuta a migliorare in generale la propria capacità di relazione con il prossimo. Il progetto si deve all'attrice e pedagogista Claudia Scaravonati, accolto con entusiasmo dalla psicologa Ramona Guarino, in sinergia con l’équipe educativa dell’Istituto. La supervisione è del dott. Serafino Corti, direttore del dipartimento della disabilità di Fondazione Sospiro, e sarà condotto da Scaravonati, in accordo con i coordinatori Guarino e Giovanni Matzeu e il team di educatori.
I residenti della Fondazione già da un anno svolgono attivamente un laboratorio di teatro, grazie al quale hanno avuto occasioni di crescita e stimoli; la sfida educativa di quest’anno vuole creare per loro un'occasione di incontro e condivisione di esperienze con il mondo esterno, a loro precluso, per migliorare la qualità della loro vita. Il nome della compagnia è “Teatro tra le nuvole”, nome poetico che intende schiudere il nostro immaginario su qualcosa di soffice, candido, in grado di elevarsi, di far trasparire la luce dei tramonti e dei fulmini, capace di creare e di rarefarsi, di rinfrescare e di danzare nel cielo.
Il nuovo obiettivo per il 2018 è quindi portare i bresciani dentro l’RSD: i gruppi teatrali saranno due, suddivisi tra alto e basso funzionamento cognitivo (coordinati rispettivamente da Matzeu e Guarino) e lavoreranno con gli esterni con cadenza settimanale.
Le persone interessate a partecipare a questo corso o che desiderano informazioni più dettagliate, possono scrivere a: teatrosospirobs@gmail.com. Sono ammessi tutti i maggiorenni: non ci sono vincoli né barriere nell’esercitare lo sguardo sull’altro, basta avere la voglia di mettersi in gioco! 'Si può fare', insomma, come recita il titolo del film di Claudio Bisio, ispirato alle storie vere delle cooperative sociali nate negli Anni Ottanta per dare lavoro ai pazienti dimessi dai manicomi a seguito della Legge Basaglia. I corsi si terranno il lunedì pomeriggio h.16.30/17.30 (primo gruppo), h.17.30/19 (secondo gruppo), presso l’RSD di Fondazione Sospiro di Brescia, in via Mantova 89/91.
Costo: si richiede una quota simbolica di 50 euro, per iscrizione e assicurazione.
Per maggiori dettagli contattare Claudia Scaravonati (tel. 349/3595235)