Fondazione Cesar e Audiofonetica per l'Ucraina
Sono 150 i kit con cibo a lunga conservazione realizzati dagli alunni dei della Scuola Audiofonetica di Mompiano per il popolo ucraino
È una solidarietà incondizionata e senza confini quella nata tra la nostra Fondazione Cesar, la Scuola Audiofonetica di Mompiano e Rise Against Hunger per dare aiuto e sostegno al popolo ucraino. Come ci raccontano le cronache quotidiane, dal 24 febbraio 2022 è in corso una guerra tra Russia e Ucraina. Il conflitto sta mettendo a dura prova la sopravvivenza della popolazione, non solo a causa dei costanti bombardamenti, ma anche per il venir meno di risorse primarie e fondamentali per la popolazione come il cibo.
Vista la situazione la nostra fondazione, l’Audiofonetica e Rise Against Hunger si sono rimboccate le maniche e hanno unito le forze per l’iniziativa solidale che porterà agli ucraini cibi a lunga conservazione.
Mercoledì 17 maggio a realizzare i pacchi alimentari negli spazi della scuola Audiofonetica, sono stati i 45 alunni delle classi terze medie che con entusiasmo, cura e attenzione hanno riposto negli scatoloni pasta, passata di pomodoro, legumi, ecc. I pacchi sono poi stati caricati su un apposito mezzo che li porterà a destinazione in Ucraina.
Dichiarazione Fondazione Cesar: “Siamo contenti della collaborazione con i Dirigenti, i docenti e gli studenti della scuola Audiofonetica che hanno partecipato con grande entusiasmo a questa iniziativa volta a portare aiuto a persone nel bisogno”,
Contenta del risultato raggiunto anche Maria Paola Mostarda, Preside delle scuole medie per l’Audiofonetica di Mompiano, che ha così commentato: “Siamo molto contenti di questa iniziativa e ringraziamo Cesar per il coinvolgimento, perché gli alunni hanno partecipato ad essa con grande entusiasmo. Il confezionare pacchi con alimenti a lunga conservazione ha permesso a questi giovani di comprendere quanto è importante aiutare il prossimo ad avere del cibo per sfamarsi. Un’esperienza pratica dove tutti hanno collaborato in modo attivo, dove hanno sentito di far parte di qualcosa di importante che ha dato loro una maggiore consapevolezza e sensibilità su quanto sia importante fare gesti concreti per coloro che si trovano a vivere in situazioni di difficoltà”.
