Zona rossa. Cosa cambia in parrocchia
L'Ordinanza del Ministero delle Salute del 15 gennaio 2021 prevede che la Lombardia sia da domenica 17 gennaio, fino a nuova comunicazione, ZONA ROSSA. Ecco le indicazioni del Vicario generale, mons. Gaetano Fontana
Con il Dpcm del 14 gennaio 2021 vengono confermate ed aggiornate le norme per il contenimento della diffusione del Virus Covid-19. Tali norme rimangono in vigore da sabato 16 gennaio a venerdì 5 marzo 2021 ed intendono orientare la situazione almeno fino alla conclusione del mese di aprile.
L'Ordinanza del Ministero delle Salute del 15 gennaio 2021 prevede che la Lombardia sia da domenica 17 gennaio, fino a nuova comunicazione, ZONA ROSSA. Ecco quanto previsto:
- S. Messa e Funerali: I fedeli potranno partecipare alla S. Messa, ai Funerali e a celebrazioni penitenziali e di preghiera con autocertificazione nella chiesa più vicina alla propria abitazione. Per i funerali (e cresime, battesimi e matrimoni) fuori Comune oltre all’autocertificazione serve la dichiarazione del parroco per i parenti stretti. Si raccomanda la scrupolosa applicazione di tutte le normative e il controllo degli accessi. In particolare richiamiamo l’uso della mascherina e la sanificazione delle mani da parte dei ministri prima della distribuzione della comunione.
- Il sacramento della Riconciliazione. I preti continuino a prestarsi per questo ministero, mettendo in atto le debite precauzioni (spazi ampi e arieggiati, riservatezza, distanza e utilizzo della mascherina per il penitente e il confessore). L’uso dei confessionali va valutato con molta attenzione.
- Celebrazione dei Sacramenti: possono essere celebrati con l’applicazione scrupolosa dei protocolli ad hoc.
- Coprifuoco dalle 22 alle 5. Le azioni liturgiche dovranno essere concluse in modo da consentire il rientro presso il proprio domicilio dei partecipanti entro le ore 22.
- Coro: è possibile composto da non più di 3 persone.
- Incontri del clero: solo a distanza.
- Processioni, manifestazioni non statiche, fiaccolate: non sono possibili.
- La visita agli ammalati da parte dei ministri straordinari della comunione non è possibile. Per quanto concerne i ministri ordinati (sacerdoti e diaconi) è possibile per situazioni gravi o se richiesti, in accordo con i familiari, con le seguenti attenzioni: igienizzazione delle mani; comunione sulla mano possibilmente; nella stanza ci siano meno persone possibili e tutti indossino sempre la mascherina. Per amministrare il sacramento dell’unzione dei malati si usi un batuffolo di cotone.
- Altre attività parrocchiali, di oratorio e catechesi: sono sospese.
- Attività educativa per minori: Possibile per la fascia prima elementare – prima media. Sono sospese le gite.
- Bar dell’oratorio: Il servizio bar, il servizio ristorazione e di asporto sono sospesi.
- Attività sportiva: è vietata ogni tipo di attività sportiva in ambiente chiuso (sport, ginnastica, ballo, etc.) e negli spazi aperti dell’oratorio.
- Attività teatrale o spettacolare: sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico e restano chiuse le sale della comunità e cinematografiche.
- Feste, sagre e mercatini: sono vietati
- Gite e pernottamenti: non sono consentiti.
- Concessione di spazi: non consentita.
GAETANO FONTANA
15 gen 2021 14:53