Volontari in Albania
Dal Sebino all’Albania per portare al di là dell’Adriatico la gioia dell’esperienza del grest. È questo il senso della proposta che da anni i Volontari del Sebino, associazione costituita nel 1995 e formata da diversi volontari soprattutto delle zone di Brescia e Bergamo, propone per l’estate
Dal Sebino all’Albania per portare al di là dell’Adriatico la gioia dell’esperienza del grest. È questo il senso della proposta che da anni i Volontari del Sebino, associazione costituita nel 1995 e formata da diversi volontari soprattutto delle zone di Brescia e Bergamo, propone per l’estate. Anzi, la proposta precede addittura la nascita dell’associazione. Era il 1994 e un gruppo di volontari partì alla volta della città di Elbasan, nel centro sud dell’Albania, dove ha sede la missione delle Suore Domenicane della Beata Imelda. Queste ultime indicarono ai volontari il villaggio di Muçan sperduto tra le colline albanesi e abitato da famiglie bisognose di aiuto e vicinanza. Oltre alla consegna di aiuti umanitari nacque l’idea di proporre attività di animazione ai bambini del villaggio e si organizzò il primo campo estivo. Oggi il progetto si struttura in particolare in tre luoghi dell’Albania: i villaggi di Muçan e Gostime e la città di Gramsh. In questo 2018 sono 17 le persone che hanno accolto l’invito (la più giovane ha 16 anni, il più anziano ne ha 68) e che nelle prossime settimane partiranno alla volta dei distretti di Elbasan e di Gramsh, dove agiranno a stretto contatto con le suore di San Vincenzo de’ Paoli e con le missionarie del Movimento contemplativo di Charles de Foucauld per le attività di animazione. Una buona parte delle 17 persone che hanno accolto l’invito dei Volontari del Sebino ha già partecipato al campo estivo. Quest’anno i volontari saranno in Albania dal 4 al 18 agosto. (l.z.)