Tradizione didattica a Brescia (1497)
La grande tradizione didattica bresciana contemporanea sembra non sia stata un unicum nella nostra storia: ce lo racconta questa delibera del Capitolo della Cattedrale con la quale si decide di nominare un maestro di “gramatica” per una scuola per i chierici bresciani che possa essere di “accrescimento del culto divino, lode a Dio, bellezza e decoro della chiesa bresciana”. Come ci ha fatto notare il relatore al nostro corso di archivistica, dott. Angelo Brumana, fu un’istituzione straordinaria di Mattia Ugoni, vescovo bresciano, ma con sede a Famagosta che si distinse per la sua opera decisa e lucida, sia pastorale che di governo. Come vicario generale della nostra Diocesi, oltre a richiamare con determinazione i costumi lassi del clero capitolare, ebbe una grande sensibilità per la formazione del clero, tanto è vero che quando diventerà vicario generale a Verona, anche là andrà ad istituire pure una scuola di grammatica. Fu uomo di cultura straordinaria, in contatto con letterati e stampatori del tempo; la bella grafia che si riconosce nelle carte autografe testimonia, a propria volta, l’eccellenza della sua preparazione.
[Archivio del Capitolo della Cattedrale, registro 31, delibera del 5 ottobre 1497]