Ti.Conto.Salute con la Caritas
Il comitato di aiutiAMObrescia ha donato un contributo di 300mila euro per sostenere gli interventi dei Centri di ascolto Caritas
Grazie al comitato di aiutiAMObrescia che ha valutato l’opportunità di sostenere, con un contributo di 300mila euro, l’articolato sistema di risposte di Caritas diocesana Brescia in particolare relativamente all’area socio-sanitaria, dal 15 luglio 2020 prende avvio Ti.Conto.Salute finalizzato a sostenere i Centri di ascolto Caritas attivi nella Diocesi di Brescia, incluso il Centro di ascolto Porta Aperta, nel far fronte a spese legate all’ambito salute. Le spese sanitarie ammesse al contributo sono distinte tra standard e straordinarie, solo queste ultime richiedono una autorizzazione previa alla Fondazione Opera Caritas San Martino. “Il nostro ringraziamento particolare va al comitato di aiutiAMObrescia per la specifica attenzione che ha riservato a sostegno dell’articolato sistema di risposte di Caritas diocesana Brescia, anche nella fase post Covid-19. Il contributo accordato a Fondazione Opera Caritas San Martino, braccio operativo di Caritas diocesana, verrà finalizzato alla realizzazione di “Ti Conto salute”, un progetto volto a sostenere i Centri di ascolto Caritas attivi nella Diocesi di Brescia, incluso il Centro di Ascolto Porta Aperta, per far fronte, in linea con la finalità di sostegno alla sanità bresciana del Fondo aiutiAmoBrescia, alle spese legate all’ambito salute.
L’enfasi sulla dimensione relazionale nel quale avverrà il riconoscimento del contributo economico – spiega don Maurizio Rinaldi (nella foto), direttore di Caritas diocesana – è evidenziata del pronome personale (ti) che abbiamo esplicitato nel titolo del progetto: i Centri di ascolto Caritas svolgono infatti la funzione 'di incontrare, accogliere, ascoltare e prendere in carico una persona che vive una situazione di fragilità sociale, economica e culturale' e nel contempo si propongono di 'stimolare la solidarietà e la corresponsabilità di tutta la comunità nel servizio verso il prossimo'.
Al fine di favorire la gestione del progetto sono stati predisposti un vademecum e due moduli di richiesta da parte dei centri di ascolto, utili a favorire anche il monitoraggio di “Ti Conto salute”, del quale la Caritas si impegna a dare periodicamente riscontro. Per le spese ordinarie è sufficiente la rendicontazione trimestrale da presentare con apposito modulo. Per le spese straordinarie va richiesta autorizzazione previa a Fondazione Opera Caritas San Martino per valutare il singolo intervento. Se autorizzata, la parrocchia potrà valutare se richiedere il pagamento diretto della prestazione da parte di Fondazione o il successivo rimborso. Predisposto un modulo di richiesta specifico. La richiesta di rimborso, fino ad un massimo di mille euro per trimestrale, deve essere firmata dal Parroco e corredata da tutta la documentazione richiesta.