Sicuri i cantieri nelle chiese bresciane
Dopo il disastroso incendio che ha distrutto la volta della cattedrale di Notre Dame a Parigi un "viaggio" tra le comunità parrocchiali che hanno ricevuto il via libera per interventi simili a quelli in corso nella chiesa parigina
Mentre sono ancora vive le immagini delle fiamme che hanno divorato le volte della cattedrale di Notre Dame a Parigi e l’ondata di emozioni che quell’incendio ha portato con se, anche nel Bresciano ci si interroga sulla presenza di adeguati sistemi di sicurezza in quelle chiese attualmente interessate da interventi di recupero simili a quelli di cui era oggetto la cattedrale parigina. Diciotto sono i fascicoli aperti nei competenti uffici di Curia e riguardando altrettanti progetti che tra il maggio dello scorso anno e il febbraio 2019 hanno ricevuto dalla Soprintendenza le necessarie autorizzazioni.
Tutti, rassicurano da via Trieste, sono dotati di dettagliati piani di sicurezza, per altro necessari per avere l’ok definitivo agli interventi previsti. “I cantieri – la conferma arriva da mons. Federico Pellegrini, direttore dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici – non possono prendere avvio senza le necessarie prescrizioni di sicurezza. Per altro, poi, non manchiamo di raccomandare ai professionisti coinvolti negli interventi e ai parroci il massimo della vigilanza e dell’attenzione”.
Diciotto, si diceva, gli interventi autorizzati, già avviati o ancora in attesa di partire. A Cailina di Villa Carcina sono stati autorizzati gli interventi di restauro e risanamento conservativo del manto di copertura della chiesa Parrocchiale; a Urago d’Oglio la parrocchia ha avuto il via libero per il restauro e il risanamento conservativo della parrocchiale di San Lorenzo; la comunità di Toline di Pisogne ha il via libera per gli interventi di restauro e risanamento conservativo della copertura della chiesa di S. Bartolomeo in località Sedergnò.
Anche la parrocchia di Padergnone ha avuto le necessarie autorizzazione per procedere alrestauro e risanamento conservativo della chiesa di S. Rocco. Autorizzazioni per un intervento analogo sono in possesso anche della parrocchia di Pescarzo di Breno per la parrocchiale. A Iseo l’ente parrocchia S. Andrea Apostolo ha ottenuto le autorizzazioni per procedere all’intervento di restauro e di risanamento conservativo, a seguito di incendio, della chiesa di S. Maria del Mercato. Autorizzazioni per il restauro e il risanamento conservativo sono stati rilasciati alla parrocchia di Mura, in Alta Valle Sabbia, per la pieve di Savallo, e alla parrocchia di Piazza di Artogne, in Valle Camonica per la parrocchiale di Santa Maria della Neve.
A Volpino di Costa Volpino la parrocchia ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per il restauro e risanamento conservativo con ripristino funzionale della copertura e consolidamento delle capriate delle navate della parrocchiale dedicata a S. Stefano protomartire. Il via libera per il restauro e il e risanamento conservativo con consolidamento strutturale del porticato del santuario della Misericordia in è stato dato alla parrocchia di Pezzaze. Autorizzati anche il restauro e il risanamento conservativo della parrocchia della Trasfigurazione di Nostro Signore di Castelletto di Leno.
La parrocchia di S.Apollonio di Prestine, invece, è stata autorizzata al restauro conservativo delle coperture, consolidamento delle murature, restauro intonaci esterni e portico affrescato del Santuario della Madonna delle Consolazioni. A Brescia la parrocchia di S.Afra in S.Eufemia ha avuto le autorizzazioni per il restauro e risanamento conservativo della parrocchiale. Sempre in città ha avuto il via libera per il risanamento conservativo con miglioramento sismico delle coperture dell’oratorio di San Carlo la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, mentre la parrocchia di S. Alessandro è stata autorizzata al restauro e al risanamento conservativo dei locali dell’oratorio e della canonica.
La parrocchia della Madonna del Rosario di Degagna di Vobarno ha ottenuto le autorizzazioni per il restauro e risanamento conservativo del manto di copertura della Chiesa Sussidiaria dei Santi Gervasio e Protasio in località Carvanno. A Verolanuova, grazie alle autorizzazioni concesse, la parrocchia ha avuto il via libera per il restauro conservativo e consolidamento statico della cella campanaria e della cuspide del campanile della chiesa della Disciplina.
A Fraine di Pisogne, infine, la parrocchia di S. Lorenzo Martire ha avuto le autorizzazioni per il restauro, il risanamento conservativo e il consolidamento strutturale della chiesa parrocchiale.
