Sguardo nuovo sulle relazioni alla Stella
Da ormai un anno, il santuario della Madonna della Stella si fa promotore di tenere alta l’attenzione verso il grave problema dei femminicidi, come pure di ogni violenza e discriminazione verso le donne. Quest’opera di giustizia e carità è stata portata avanti con strumenti di vita spirituale ordinari e straordinari, come pure con apposite azioni culturali. Così il percorso si è dipanato in due fasi: preghiera e denuncia, preghiera e stima per tutte le donne.
Ora, ci troviamo in questo secondo momento, coscienti che non basta denunciare e stracciarsi le vesti per le gravissime, nonchè intollerabili, situazioni di discriminazione - violenza - uccisione. Infatti, bisogna essere in grado di proporre uno sguardo nuovo sulle relazioni e sul mondo femminile; come nuovi devono essere i modelli di comportamento, basati su valori intoccabili, quali rispetto, riconoscenza, stima e dialogo. Il santuario della Stella, proprio nella sua essenza, mette in risalto una piccola donna, eppure immensa perché si è lasciata amare da Dio, fidandosi ed affidandosi completamente alla Sua volontà. Questa è Maria, la Vergine e Madre benedetta! Lei, non solo è modello di ogni cristiano e traccia sicura per ogni donna; ma, ancor di più, ci può aiutare a comprendere ancora una volta come uomo e donna possano stare di fronte l’uno all’altra, in pace, portando frutti mirabili di gioia e felicità.
Nel mese di luglio, attorno alla memoria della Madonna del Carmine (16 luglio), ci saranno proposte di approfondimento della fede, sempre nel segno di preghiera - stima del femminile, insieme a tre occasioni culturali. Così, per quattro giovedì (20.30 - 21.30), dentro un contesto di preghiera, si potranno sperimentare tre sorgenti di bellezza: una breve introduzione ad una grande santa; uno spunto evangelico dove Gesù incontra una donna; uno stralcio del documento di san Giovanni Paolo II, Lettera alle donne. In parallelo, in data di sabato 6 luglio, con inizio alle 17, il Gruppo bandistico di Concesio, proporrà un concerto sinfonico, all’interno del quale emergerà la stupenda voce femminile di una soprano.
A seguire, sabato 13 luglio, con inizio alle 17, ecco ritornare la proposta di una concerto-meditazione sull’opera del Romanino, la Madonna col Bambino, che caratterizza il santuario stesso. Infine, riconoscendo l’importanza del linguaggio conviviale e del buon cibo, sabato 27 luglio, alle 20, attraverso l’ospitalità del Centro di Spiritualità san Paolo VI, verrà proposta una cena di beneficenza, in favore delle donne in situazioni di fragilità in Palestina. Auspicando che le varie proposte possano essere comprese e vissute appieno, secondo il loro fine di difesa e promozione delle donne, mi auguro che ci possa essere una significativa partecipazione. In alcuni momenti della vita e della storia, esserci fa davvero la differenza!