Settimana per l'unità dei cristiani
Il tema, “L’amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione”, si ispira a un passo della seconda Lettera di San Paolo ai Corinzi
Una settimana per l’unità dei cristiani. La data tradizionale per la celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, nell’emisfero nord, va dal 18 al 25 gennaio, data proposta nel 1908 da padre Paul Wattson, perché compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e quella della conversione di san Paolo; assume quindi un significato simbolico. Nell’emisfero sud, in cui gennaio è periodo di vacanza, le chiese celebrano la Settimana di preghiera in altre date, per esempio nel tempo di Pentecoste (come suggerito dal movimento Fede e Costituzione nel 1926), periodo altrettanto simbolico per l’unità della Chiesa. Il tema del 2017, “L’amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione”, si ispira a un passo della seconda Lettera di San paolo ai Corinzi (cfr. 2 Corinzi 5, 14-20). Quando il Comitato organizzativo nazionale tedesco si riunì nell’autunno del 2014, risultò subito chiaro che il materiale per la Settimana di preghiera 2017 doveva avere due punti focali: da una parte doveva esserci una celebrazione dell’amore e della grazia di Dio, la “giustificazione dell’umanità solo per grazia”, che rifletteva l’istanza cruciale delle chiese marcate dalla Riforma di Martin Lutero. Dall’altra parte il materiale doveva riconoscere il dolore della profonda divisione che ha segnato le chiese, chiamando per nome le colpe, e prospettando opportunità per offrire passi di riconciliazione. È stata, infine, l’esortazione apostolica Evangelii Gaudium che ha suggerito il tema per quest’anno con la citazione, al paragrafo n. 9, “L’amore di Cristo ci spinge”. L’amore di Cristo ci sollecita a pregare, ma anche ad andare oltre la nostra preghiera per l’unità dei cristiani. Le comunità e le chiese hanno bisogno del dono della riconciliazione di Dio quale sorgente di vita. Ma, soprattutto, esse ne hanno bisogno per poter dare la loro comune testimonianza al mondo: “Fa’ che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato”.
Gli appuntamenti bresciani. Mercoledì 18 gennaio, alle 20.45, presso la chiesa Valdese di via Dei Mille 4, ci sarà una Celebrazione ecumenica della Parola di Dio. Sarà presente anche il vescovo Luciano. Sabato 21, alle 17 nella chiesa di Sant’Antonio (sul colle) al Villaggio Badia, la solenne celebrazione ecumenica dei Vespri con la comunità della Chiesa ortodossa rumena guidata da Padre Ioan Cirlan. Domenica 22, alle 10.30, nella Chiesa Valdese di via Dei Mille 4, il vicario generale mons. Gianfranco Mascher parlerà durante il culto presieduto dalla Pastora Anne Zell della Chiesa Valdese-Metodista. Alle 19, nella chiesa della Pace, la Pastora Anne Zell parlerà dopo i riti di comunione durante la celebrazione eucaristica presieduta dal Vicario Generale.