Scatti per i volti della povertà
dal 18 novembre un percorso che mette insieme lo sguardo esperto dei fotografi del Museo Nazionale della fotografia, quello ravvicinato dei poveri
Il messaggio della seconda Giornata mondiale dei poveri “Questo povero grida e il Signore lo ascolta” (Sal 34,7), indetta da papa Francesco per domenica 18 novembre, è un invito a “comprendere chi sono i veri poveri verso cui siamo chiamati a rivolgere lo sguardo per ascoltare il loro grido e riconoscere le loro necessità”. È a questo invito che Caritas Diocesana di Brescia, Associazione San Vincenzo, Associazione Amici del Calabrone, NoOneOut intendono rispondere insieme al Museo Nazionale della Fotografia – Cinefotoclub di Brescia. Una collaborazione inedita quella tra queste realtà impegnate a incontrare le diverse forme di emarginazione sociale e il Museo Nazionale della Fotografia – Cinefotoclub di Brescia. Proprio sullo sguardo ai volti e risvolti della povertà fa perno il percorso fotografico che prende avvio il 18 novembre 2018, in occasione della Giornata mondiale dei poveri, per concludersi sabato 11 maggio 2019: un percorso che mette insieme lo sguardo esperto dei fotografi del Museo Nazionale della fotografia, quello ravvicinato dei poveri accolti presso il Rifugio Caritas, il Dormitorio San Vincenzo, l’emergenza freddo Amici del Calabrone, e quello lo sguardo generativo dei giovani impegnati nel Servizio Civile di Caritas Diocesana di Brescia e nel volontariato internazionale di NoOneOut. Tre sguardi che troveranno modo di nutrirsi reciprocamente durante il percorso anche attraverso dei laboratori smart di fotografia. La conclusione del percorso è prevista sabato 11 maggio 2019, l’esito nondimeno è aperto, frutto dell’incrocio di sguardi che partono dall’ascolto del “concreto vivente” della povertà.