Quanto manca all'unità con la Riforma
Il prossimo venerdì 12 maggio presso la Sala Romanino del complesso di San Cristo dei padri saveriani dalle ore 15.00 si terrà un convegno ecumenico che vedrà la partecipazione di esponenti delle comunità ecclesiali cattolica, ortodossa e riformata.
Il prossimo venerdì 12 maggio, presso la Sala Romanino del complesso di San Cristo dei padri saveriani, dalle 15.00, si terrà un convegno ecumenico che vedrà la partecipazione di esponenti delle comunità ecclesiali cattolica, ortodossa e riformata con il desiderio di poter analizzare l’attuale situazione di dialogo e condivisione delle diverse realtà ecclesiali e intravvedere le prospettive di comunione future anche in rapporto al crescente clima interreligioso bresciano. L’evento sarà arricchito da testimonianze e considerazioni che raccorderanno esperienze e situazioni provenienti da diverse parti del mondo, come quelle di Mauro Castegnaro, giornalista ed ecumenista nella sua narrazione della Riforma nella globalizzazione latinoamericana, e quelle della pastora Christine Schlund della luterana “Sophienkirche” di Berlino.
In particolare, per rispondere alla domanda quanto manca all’unità?, si porranno in dialogo Mario Menin, direttore del mensile di Missione oggi, e Cristiano Bettega dell’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della CEI. Ad introdurre l’esperienza ortodossa sarà padre Vladimir Zelinsky, mentre per la chiesa Riformata interverrà la pastora Valdese di Brescia Anne Zell. Le conclusioni, che si porranno nella prospettiva di poter descrivere un futuro per Brescia sempre più ecumenica ed interreligiosa, saranno affidate agli interventi don Claudio Zanardini dell’ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della nostra diocesi e a don Fabio Corazzina parroco di S. Maria in Silva. L’iniziativa, patrocinata dall’Università Cattolica e dal comune di Brescia sarà accompagnata dall’esecuzione da parte di Valerio Jonathan Franceschini di alcuni brani di J. S. Bach.