Quale carità nella comunità?
Alla riscoperta dell’essenziale. Nella risonanza dell’Exultet il tempo pasquale ci restituisce la possibilità di permanere nell’annuncio della risurrezione di Cristo e prolungare la gioia dell’alleluia. L’antico testo esprime la preghiera dell’orante che rivolgendosi al Signore dice: “(Il) cero offerto in onore del tuo nome per illuminare l’oscurità di questa notte risplenda di luce che mai si spegne”. Manteniamo quindi il ritmo di uno zelo pastorale illuminato e pratico, nell’orizzonte che la Lettera pastorale 2020 ci ricordava: “La risurrezione del Signore getterà una luce nuova su tutta la storia”. Invitati a “Vegliare”, a “non assopirsi nella inerzia degli eventi, ma a tendere l’orecchio e lasciarsi istruire”, viviamo una sosta per ritrovare quell’essenziale della vita cristiana, imprescindibile e totale, che il primato del cuore reclama. Così continuava la Lettera Pastorale “…la riscoperta dell’essenzialità della vita cristiana richiede la chiara testimonianza dell’amore, sul versante interno, cioè da parte di chi annuncia, questa essenzialità esige che si recuperi il primato dell’interiorità e in particolare del cuore”.
La qualità della carità. L’invito, rivolto ai parroci, è a vivere la sosta di un breve questionario che Caritas diocesana Brescia, nel 50° di Caritas Italiana (1971-2021), propone a tutte le comunità parrocchiali. Se la rilevazione è agile nella formulazione, specifica nella espressione tematica, immediata nella possibilità di risposta, tutto ciò provoca e verifica la misura e la qualità della carità vissuta nelle comunità, ma soprattutto diventa il momento per l’ulteriore conferma di una identità comunitaria che non potrà mai prescindere dal Vangelo: “Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri” (Gv 15, 17); da Tertulliano “Guardate come si amano!” (Apolog. 39); della Lettera a Diogneto (paragrafi V e VI) e via via, secondo la migliore tradizione cristiana.
Le modalità della rilevazione. Sorprendendoci della ricchezza di amore e della parzialità delle risposte, il questionario pone il tema della carità relativamente alla sua presenza e centralità nel discernimento, nelle scelte e nelle azioni pastorali; della sua strutturazione nei gruppi caritas o altro; della sua rappresentanza negli organi di comunione ecclesiale; del suo rapporto con le istituzioni e il territorio. Tredici le domande, la cui compilazione attraverso un modulo online (si può vedere il sito www.caritasbrescia.it), richiede pochi minuti. Il questionario va cortesemente compilato entro il 19 aprile.
Ecco il questionario