Pregando la madre di Maria
Domenica 22 luglio alle 9 la Messa presieduta da mons. Sigalini. A seguire, alle 10, la processione
Ritorna la festa patronale di Sant’Anna, madre di Maria, presso il santuario della Madonna di Valverde. Una ricca settimana che, fino al 23 luglio prossimo, rappresenta per la sua storia e per il sentimento di devozione la festa di tutta la comunità di Rezzato - Virle Treponti. Come la tradizione religiosa vuole, i festeggiamenti commemorano l’apparizione di Cristo e della Madonna a un bifolco, avvenuta in Valverde nel mese di luglio nel lontano 1399. Durante i lavori di aratura i buoi del contadino si arrestarono di fronte l’apparizione di un uomo dalla veste rossa e dal manto celeste. Cristo ordinò al bifolco di gettare nel laghetto tre biove che portava con sé nella bisaccia. Il contadino ubbidì ma fu fermato dall’apparizione della Madonna: se i tre pani avessero toccato l’acqua, si sarebbero scatenati tre flagelli come carestia, peste e guerra. Grazie all’intercessione della Vergine, Cristo accettò che fosse gettato in acqua soltanto un pane, scatenando così come punizione divina un’epidemia. La Vergine raccomandò all’uomo di annunciare quanto aveva visto, esortando la popolazione a ravvedersi e ad accostarsi nuovamente ai sacramenti.
Grande l’attesa per l’erigenda unità pastorale. Il primo momento di condivisione è la Messa presieduta venerdì 20 luglio alle 20.30 dal vescovo Tremolada al santuario; domenica 22 luglio alle 9 la Messa è presieduta da mons. Domenico Sigalini. A seguire, alle 10, la storica processione di santi che dalla chiesa di san Giovanni procederanno a piedi fino al santuario di Valverde. Una processione mariana rimasta immutata nel tempo da più di 600 anni: adulti e giovani figuranti in abiti storici nel ruolo dei vari santi, seguiti dalle virtù teologali, dai tre personaggi del racconto, e dalle statue raffiguranti il momento dell’apparizione. A chiudere la processione, il celebrante con la reliquia della Santa Croce. Grazie alla collaborazione dei volontari delle parrocchie di Rezzato e Virle, come ogni anno verrà allestita una vasta area ristorazione. Tutti i fondi raccolti verranno devoluti a favore del nuovo oratorio interparrocchiale e delle attività di carità delle parrocchie.