Una Scuola per una “fede pensata”
Le iscrizioni alla Scuola di Teologia per Laici si apriranno a settembre presso il seminario di via Razziche. L’appuntamento per l’inizio dell’anno accademico è il 7 ottobre 2017
“La fede, se non è pensata, non è fede”. Così scriveva Sant’Agostino nel IV secolo ad attestare che fin dall’inizio i credenti in Cristo Signore hanno cercato di pensare criticamente la loro fede per accogliere l’invito di San Pietro apostolo a “rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi” (1Pt 3, 15). Come mostra il logo della Scuola il cristiano è simile alla civetta, che sa vedere nell’oscurità della notte, egli è infatti chiamato a stare nel mondo portando il contributo di una visione spirituale, radicandosi sulla croce di Cristo, vero albero di vita. Per soddisfare a questa esigenza a Brescia da ormai quasi quarant’anni c’è la Scuola di Teologia per Laici, espressione del Seminario Diocesano. Centinaia sono i bresciani che sono passati da questa scuola uscendone arricchiti e alimentando la chiesa bresciana. La scuola si svolge il sabato pomeriggio presso il polo culturale diocesano dell’ex-seminario in via Bollani, è aperta a tutti, in particolare è finalizzata a offrire un percorso di formazione per l’approfondimento critico della fede dei credenti, ma ha avuto in passato tra gli allievi anche appartenenti ad altre confessioni cristiane e non esclude persone di altre religioni o semplici “cercatori di Dio”. Col nuovo anno accademico ci sono alcune interessanti novità. Innanzitutto, accanto al percorso ordinario, articolato in quattro anni (un anno introduttorio e un triennio ciclico di approfondimento), che si conclude con un’esercitazione scritta finale su un tema a scelta, ci sarà la possibilità di iscriversi ai singoli corsi proposti dalla scuola, come “alunni straordinari” pagando una quota di 50 euro e, su richiesta, di ottenere un attestato di frequenza.
L’obiettivo è quello di permettere a catechisti, operatori pastorali o semplici laici che per il momento non hanno la possibilità di seguire un percorso completo di seguire singoli corsi di loro interesse, di liturgia, filosofia, Sacra Scrittura, teologia, storia della chiesa, arte cristiana… La seconda novità è legata a questa: per un accordo con l’Ufficio Scuola della diocesi gli insegnanti di religione della diocesi di Brescia potranno iscriversi come “alunni straordinari” a uno o più corsi della scuola e la loro frequenza sarà valida ai fini della loro autoformazione con il rilascio di un attestato. Il corpo di insegnanti della scuola annovera docenti molto preparati e riconosciuti, in prevalenza si tratta di docenti del nostro seminario come don Angelo Maffeis, don Giacomo Canobbio, don Antonio Zani, don Flavio Dalla Vecchia, don Sergio Passeri, don Livio Rota, don Diego Facchetti, don Andrea Gazzoli, don Roberto Ferrari con l’aggiunta di alcuni esterni di valore, tra i quali alcuni laici (Prof. Francesco Tomasoni per filosofia, prof.ssa Marialaura Mino per la Sacra Scrittura, prof. Maurizio Marchini per l’arte cristiana dell’origini). Tra gli insegnanti il nuovo anno vedrà l’ingresso di don Alessandro Gennari, giovane recentemente addottoratosi a Roma in teologia biblica, che assumerà il corso di Introduzione alla Sacra Scrittura dell’anno introduttorio fino a quest’anno tenuto da don Luigi Bontempi, per molti anni docente della scuola. Non mancherà il corso di Introduzione alla liturgia fino allo scorso anno tenuto da don Ovidio Vezzoli, nominato vescovo di Fidenza, attendiamo di definire il nome del nuovo docente che lo sostituirà.
Dopo che lo scorso anno don Marco Busca, docente della scuola, è stato nominato vescovo di Mantova, a distanza di un anno siamo di nuovo felici di donare un docente al servizio di una chiesa sorella, anche se stavolta ancora un po’ rammaricati di perdere un insegnante di grande valore. Le iscrizioni si apriranno a settembre presso il seminario di via Razziche compilando un modulo scaricabile dal sito, ma sarà possibile anche iscriversi nei primi due pomeriggi di lezioni che possono essere seguiti da chiunque sia anche solo curioso di capire. L’appuntamento per l’inizio dell’anno accademico è il 7 ottobre 2017.