Pellegrinaggio Mariano dalla Madonna della Stella
Ritorna a pieno regime, dopo due anni particolarmente difficili, il tradizionale Pellegrinaggio Mariano dalla Madonna della Stella di Cellatica al Santuario della Madonna della Neve di Adro. Il filo che lega le 43 precedenti edizioni del Pellegrinaggio a questa, che si svolgerà domenica 15 maggio con partenza alle 7, in realtà non si è mai spezzato. Con modalità diverse il “cammino” è sempre continuato, anche in questi ultimi due anni nei quali la dimensione è stata necessariamente diversa seppur ugualmente importante. È una grande gioia però tornare in questo 2022 a riproporre un popolo in cammino, forte e visibile, che lascia letteralmente il segno nei luoghi e nelle persone che incontra durante la giornata. Forse proprio per questa ritrovata e completa visibilità gli organizzatori del Mec hanno pensato di intitolare questa edizione “Madre della Luce”.
Una Luce della quale abbiamo assolutamente bisogno, una Luce che si irradia nello spazio aperto, che illumina le strade e i paesi attraversati durante i circa 22 chilometri del Pellegrinaggio. C’è bisogno della Luce di Maria, la Madre che rende allegre le facce delle persone, che consola chi soffre, che riempie il tempo di silenzi adoranti e di parole trasformate in preghiere e canti. Maria è la Luce, senza di Lei il mondo appare buio e l’orizzonte oscuro: “abisso orrido, immenso, ov’ei precipitando il tutto obblia”. Senza Maria la vita appare vuota, il futuro è incerto e il presente scialbo. Maria, la Madre, è la speranza che ravviva il cammino, è Lei che ci tende la mando e ci accompagna per superare quella “selva oscura” che sembra diventato il mondo di oggi. Maria è nostra compagna anche lungo le strade dell’ultima solitudine, nelle quali nessuno ci può accompagnare, Maria cammina con noi guidandoci e spingendoci senza timore ad andare oltre, verso l’abbraccio con il Verbo fatto carne nel ventre di Maria. Il Pellegrinaggio è camminare insieme verso una meta chiara e certa, è andare incontro a Gesù, che è la Via, la Verità e la Vita. “È bella la strada, che porta a Te” cantava Claudio Chieffo, ed è proprio questo che si gusta durante il Pellegrinaggio dalla Stella ad Adro, attraverso un paesaggio tra i più belli della provincia, tra colline, vigneti, campi di grano e il lago d’Iseo sullo sfondo. Padre Gino Toppan, carmelitano, da sempre guida e anima di questo Pellegrinaggio invita tutti i partecipanti a recitare un’invocazione speciale per prepararsi a questa 44ª edizione: “In Te Domine speravi: non confundar in aeternum”.
È necessario iscriversi per tempo (mail: pellegrinaggio@mec-carmel.org oppure presso il sito www.mec-carmel.org) per facilitare la prenotazione dei bus che svolgono il servizio di andata e ritorno verso la Stella e da Adro. Il termine di iscrizione è fissato per lunedì 9 maggio, per i non iscritti non è garantito il servizio di trasporto.