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Brescia
di CRISTINA SCARONI 16 feb 2018 10:23

Pasqua in pellegrinaggio a Lourdes

In programma dal 27 marzo al 3 aprile il 45° pellegrinaggio bresciano a Lourdes promosso e organizzato dai Silenziosi Operai della Croce di Montichiari e dal Centro Volontari della Sofferenza

“Qualsiasi cosa vi dica, fatela” (Gv 2,5). È questo il motivo pastorale che accompagnerà il 45° pellegrinaggio a Lourdes, presieduto da mons. Luciano Pacomio, per vivere la celebrazione del Mistero Pasquale di Cristo morto e risorto sotto lo sguardo dell’Immacolata. Promosso e organizzato dai Silenziosi Operai della Croce di Montichiari e dal Centro Volontari della Sofferenza, il pellegrinaggio in treno avrà luogo dal 27 marzo al 3 aprile 2018, con partenza dalla stazione di Rovato.

L’Associazione internazionale dei SOdC è composta da sacerdoti e laici che, in famiglia o in vita in comune, si dedicano alla valorizzazione della sofferenza e alla promozione integrale della persona sofferente. Dal 1950, anno della sua fondazione ad opera del beato Luigi Novarese, accoglie ammalati e sani, che desiderino poter fare della loro vita un dono al Signore. Parallelamente all’assistenza e all’organizzazione di momenti di spiritualità, l’Associazione aiuta il Centro Volontari della Sofferenza della diocesi bresciana.

“Il pellegrinaggio a Lourdes – dice sorella Nora, laica consacrata dei Silenziosi Operai della Croce, che dal 2006 partecipa al pellegrinaggio bresciano – è un momento di grande fraternità e comunione. Si crea sinergia tra i giovani, malati e sani, sia che vengano per aiutare mettendo a disposizione gambe e braccia, sia che mettano a disposizione la propria vita limitata perché segnata dal dolore”. Condivisione,  collaborazione e solidarietà orientano, infatti, i pellegrini, che ogni anno tornano a casa “grati, carichi di gioia e consolazione, capaci di dare vita a un circolo virtuoso di cose buone”. Nello spirito del tema pastorale che farà da guida al pellegrinaggio, l’associazione aspira a mettersi completamente nelle mani del Signore attraverso una donazione completa alla Vergine Immacolata. “Andare a Lourdes – continua sorella Nora – significa consegnare la propria vita alla Madre Celeste affinché si possa accogliere la richiesta di qualsiasi cosa il Signore ci dica”. Visitare i luoghi cari a Bernadetta durante la Pasqua significa, inoltre, dare la possibilità concreta di vivere con intensità il triduo pasquale poiché anche agli ammalati sarà permesso di partecipare a tutte le celebrazioni.

Nel viaggio in treno volontari e ammalati si conoscono, condividono cena e preghiera, creando già le basi per vivere a Lourdes: “il trasferimento fa già parte del pellegrinaggio”, sostiene la volontaria. Il treno dispone di una vettura barellata, attrezzata per viaggiare in sicurezza e nella quale personale medico e paramedico forniscono assistenza. A Lourdes è inoltre in funzione un Centro Dialisi, del quale i pellegrini possono usufruire durante la permanenza.

Le iscrizioni al pellegrinaggio si raccolgono fino al 18 febbraio. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a “Silenziosi Operai della Croce” di Montichiari Tel. 030.9961238 montichiari@luiginovarese.org o Ufficio CVS di Brescia in via Cimabue Tel. 030.2312083/4.

CRISTINA SCARONI 16 feb 2018 10:23