Lettera per il mese di Ramadan
Don Roberto Ferranti, Direttore dell'Ufficio per il Dialogo Interreligioso della Diocesi di Brescia, ha inviato un messaggio ai centri islamici del territorio bresciano
"Vogliamo testimoniare - sottolinea - che non è vero che la religione divide, e vogliamo dire che la fede, vissuta in modo sincero anche se in modi diversi, ci rende fratelli". Un piccolo segno che arricchisce i rapporti reciproci che si stanno costruendo in questi tempi.
"Ho il desidero di raggiungervi a nome mio personale - sono ancora parole di Ferranti - e della nostra chiesa diocesana, all’inizio di questo mese per voi Sacro di Ramadan, mese di digiuno e di preghiera, tempo forte di ripresa della propria pratica religiosa e tempo di festa e condivisione. Sempre di più è importante testimoniare che la pratica religiosa che viviamo, mentre ci avvicina a Dio, grande e misericordioso, ci permette di avvicinarci sempre di più anche ai fratelli per stringere con essi legami autentici e rispettosi. Il clima internazionale che viviamo a volte sembra smentire tutte queste cose: gli attacchi alle moschee in Nuova Zelanda, alle chiese cattoliche in Sri-Lanka a Pasqua e tanti altri conflitti nel mondo imputati a cause religiose sembrano voler distruggere la forza di fraternità che invece le religioni possono alimentare. Noi vogliamo testimoniare che non è vero che la religione divide e vogliamo dire che la fede, vissuta in modo sincero anche se in modi diversi, ci rende fratelli. Il cammino che a Brescia e provincia stiamo condividendo vuole essere una testimonianza di fraternità che dobbiamo continuare a offrire alle nostre comunità. Vi auguro che la preghiera e il digiuno di questo tempo siano vissuti proprio per la crescita della fraternità e della pace tra ogni uomo e ogni donna in ogni angolo della terra".
"Abbiamo la certezza - ha concluso - che potremo vivere momenti di incontro in occasione della rottura del quotidiano digiuno. Il nostro ufficio è a disposizione per sostenere momenti di Iftar condiviso anche con comunità della nostra diocesi: penso sia una possibilità buona per favorire la reciproca conoscenza e collaborazione tra fedeli cristiani e musulmani, nonché cittadini dello stesso luogo; se possiamo collaborare, ci potete liberamente contattare. Mentre vi ringraziamo per la disponibilità, ci diamo appuntamento per la fine di Ramadan, occasione in cui ci potremo consegnare gli auguri del nostro Vescovo Pierantonio. Cordiali saluti a tutti e Ramadan Karim.”
