Le scuole cattoliche non sono diplomifici
Si fa presto a fare confusione. Mentre i controlli del Ministero si concentrano su alcune scuole in Campania, Lazio e Sicilia, in particolare su quelle nelle quali è stato registrato un aumento degli iscritti negli ultimi anni a fronte di un numero esiguo di studenti che frequentano le classi iniziali, qualcuno ha pensato bene di tentare di coinvolgere nella discussione, in maniera strumentale, anche le paritarie di ispirazione cattolica.
Sula pagina Facebook, l'Ufficio per la scuola della Diocesi ha fatto una doverosa precisazione: “Le scuole cattoliche non sono diplomifici. E' sempre bene non confondere e non generalizzare, in una campagna mediatica che parrebbe colpire tutte le scuole paritarie. Ricordiamo che le scuole paritarie sono pubbliche, soggette al rispetto dei requisiti fissati dalla Legge 62 del 2000. E' buona cosa fare controlli: nessuna delle scuole cattoliche ha qualcosa da nascondere".
@Foto Siciliani-Gennari/SIR
