La Giornata del Pane
Il cammino del pane diventa metafora della rivelazione di Dio e della vita dei giovani alle prese con la crescita umana e vocazionale. Per la Giornata del 1° dicembre distribuiti circa 60mila sacchetti per sostenere l’attività Mano Fraterna Giovani
La proposta pastorale per l’Avvento di Carità 2019 “Pane di luce”, elaborata congiuntamente dall’Ufficio per gli oratori, i giovani e le vocazioni e dalla Caritas diocesana, pone al centro i giovani e l’eucaristia: il cammino del pane diventa metafora della rivelazione di Dio e metafora della vita dei giovani alle prese con la crescita umana, vocazionale e missionaria, nella logica di una vita ricevuta e offerta in chiave eucaristico-caritativa. Il cammino liturgico dell’Avvento vuole seguire il cammino del pane; impastato, lievitato e cotto, sarà pane fresco, che diventa raffermo e scartato, fino ad essere pane di luce. Il pane di luce aprirà e chiuderà il percorso del Figlio di Dio che, “scartato”, era e sarà luminoso. Infatti: “La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata testata d’angolo” (Matteo 21, 42-46). Il medesimo pane di luce vorrà interpretare il protagonismo sociale ed ecclesiale dei giovani che, nel contesto di un legame intergenerazionale, saranno figli di una memoria riconosciuta, attori di un presente fecondo, profeti per un futuro riconciliato.
Giornata del pane. Domenica 1 dicembre la 24ª Giornata del pane pone al centro della comunità i giovani e la carità. Ai ragazzi verrà consegnato un sussidiario di preghiere che li accompagnerà, giorno per giorno, in questo periodo di Avvento. Verrà anche distribuito un cestino che verrà arricchito con adesivi da attaccare ogni giorno fino a Natale. Questo simbolo richiama l’immagine del cestino di pane da condividere in famiglia, ma anche con i coetanei per riscoprire il dono della carità e l’aiuto fraterno. La Giornata del pane è resa possibile grazie alla partnership ultraventennale con l’Unione Panificatori Artigiani (circa 500 i fornai sul territorio) della Provincia di Brescia e Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia orientale. Quanto raccolto sarà finalizzato all’attivazione di Mano Fraterna Giovani. Ad oggi sono stati distribuiti circa 60.000 sacchetti. La Giornata del pane permetterà di realizzare opere concrete di carità e di condivisione dove la luce sarà la guida e la speranza in questo cammino. La finalizzazione di quanto raccolto durante la Giornata del Pane vede l’attivazione di Mano Fraterna Giovani: a dieci anni di distanza, l’impegno di Caritas diocesana sul fronte delle vecchie e nuove povertà continua e si articola in nuovi ambiti di sperimentazione, tra cui quello a favore dei giovani. “Tra le persone più a rischio di povertà – ha ricordato recentemente il Vescovo – figurano i giovani sotto i 35 anni che decidono di sposarsi e avere un figlio: non possiamo non garantire ai nostri giovani la possibilità di formare una famiglia e di avere un futuro, ma con il lavoro precario e le spese per la casa la situazione diventa difficile”. I giovani sono il “pane” della società e della Chiesa; la “freschezza” riconosciuta della loro esistenza è il gusto di un passato “impastato” di senso, di una “lievitazione” intergenerazionale feconda, di una esatta “cottura” che fa del “pane giovane” la buona speranza del futuro.