Il coraggio di guardare oltre con l'arte
Le iniziative, "La città e il carcere; dare luoghi al bene nella città; amministrare la giustizia" e lo spazio alle musiche e ai cori multietnici, si inseriscono nella mostra “Arte senza pregiudizio” ospitata fino al 28 maggio in via della Chiesa 136 a Brescia
Venerdì 19 maggio alle 20.30 alla Pieve di Urago Mella è in programma un incontro con Carlo Alberto Romano, Francesca Paola Lucrezi e Agostino Ghilardi su "La città e il carcere; dare luoghi al bene nella città; amministrare la giustizia". Domenica 28 maggio, alle 20.30, spazio alle musiche e ai cori multietnici. Le iniziative si inseriscono nella mostra “Arte senza pregiudizio” ospitata fino al 28 maggio in via della Chiesa 136 a Brescia.
Le opere riportano solo il nome degli autori: sono giudici, carcerati, agenti e operatori dello Stato, condannati. Li distingue il coraggio di aver guardato oltre, verso un orizzonte dove le colpe e i ruoli sfumano. L’esposizione nella Pieve, promossa dal Movimento dei Focolari all’interno di Corpus Hominis, è aperta il venerdì e il sabato dalle 16 alle 19 e nei giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.