L'entusiasmo dei giovani neocatecumenali
Che spettacolo vedere oltre 1500 giovani in silenzio, pregare il Signore, gli uni per gli altri, prima delle chiamate vocazionali, manifestazione concreta di questo incontro, dove chi sente che Dio lo chiama al seminario o alla vita consacrata, viene invitato a salire sul palco per seguirLo!
Commovente vedere circa un centinaio di normalissimi giovani offrirsi di pregare il Rosario, quotidianamente davanti al Santissimo, in sostegno delle Missio ad Gentes! “Signore, manda operai nella Tua Messe!” Queste le parole che hanno alimentato l’incontro vocazionale per i giovani delle Comunità Neocatecumenali delle diocesi Lombarde, Piacenza/Bobbio, Fidenza e Verona, tenutosi il 5 Settembre presso “Campo Marte” a Brescia, presieduto dal Vescovo Pierantonio, alla presenza anche del vicario generale, mons. Fontana. Don Henry, responsabile del CNC in Lombardia, ha proclamato un brano di S. Paolo agli Efesini annunciando il Kerigma, invitando i giovani a riporre il loro orizzonte, le loro speranze, la loro vita in Dio e in Gesù Cristo Suo figlio, annunciando il perdono dei peccati per una vita nuova, invitando alla castità nel fidanzamento -“non abbiate paura, Dio vi aiuterà!”- , un amore casto!
Che senso ha, oggi, un incontro vocazionale? Quale il senso di queste parole? La Chiesa Cattolica è nell’urgenza di rispondere a una crisi di fede in un mondo scristianizzato, dove l’uomo, in nome di una libertà presunta, si trova schiavo di se stesso, nella sofferenza, nella solitudine e nel non-senso. Ecco, che Dio viene a cercarci nella nostra esistenza e, attraverso l’esperienza di questo incontro, di questo amore, si dona a noi, per ricostruirci e renderci, testimoni del Suo amore, in una dimensione comunitaria, dove l’altro è Cristo.
Che opera meravigliosa a cui il Signore chiama ciascun cristiano! Nella vita religiosa, nel fidanzamento casto o nel matrimonio cristiano… “essere luce in questo mondo di tenebre!" come ha sottolineato il Vescovo di Brescia, Mons. Tremolada, durante l’omelia.