In pellegrinaggio per le strade del Nord Europa
Seguendo le parole del vangelo di Marco e gli insegnamenti di Gesù alcuni giovani hanno testimoniato la Buona Notizia
A fine agosto con un gruppo di 200 giovani bresciani del Cammino Neocatecumenale, accompagnati da Don Luca, Padre Valeriano e Don Leonard e da alcuni catechisti, delle parrocchie della Santissima Trinità in città, di Gottolengo, di San Pancrazio (Palazzolo) e Chiari abbiamo vissuto un pellegrinaggio in pullman nel nord Europa. Non è stato un viaggio turistico, ma un’occasione per incontrare e testimoniare l’Amore che Gesù Cristo ha per ognuno di noi in un ambiente ormai secolarizzato. Il primo giorno a Strasburgo abbiamo vissuto un momento di Riconciliazione per preparare l’orecchio e il cuore all’ascolto della Parola. A Colonia siamo stati accolti dal parroco della cattedrale che ci ha concesso in via eccezionale di pregare nel coro e chiedere una grazia per intercessione della reliquia dei re magi li conservata. Il nostro cammino è giunto poi a Düsseldorf: abbiamo celebrato le lodi con le monache che ci hanno gentilmente ospitato offrendoci ristoro e dandoci la loro testimonianza di fede e completo affidamento al Signore.
Nel pomeriggio ad Amsterdam abbiamo incontrato una famiglia italiana che da anni vive in Olanda con la missione di evangelizzare e provare a ricostruire una comunità cristiana. Il giorno dopo abbiamo visitato il Seminario Redemptoris Mater di Haarlem-Amsterdam pregando con i seminaristi e ascoltando la loro esperienza di vita con Cristo. Quindi per le vie di Hoorn abbiamo annunciato il kerigma cantando e ballando con chitarre, bonghi e cembali.
Lasciata Amsterdam siamo giunti a Bruxelles dove, nei locali di una parrocchia, abbiamo scrutato la Bibbia, strumento che ci aiuta ad avere un dialogo personale con il Signore, e durante l’eucarestia abbiamo ricordato il nostro vescovo Pierantonio in questo periodo di convalescenza. Sulla via del ritorno siamo passati da Treviri, per visitare il Duomo nel quale è conservata la tunica di Gesù e in una chiesa lì vicino ci siamo fermati per celebrare l’ultima messa del pellegrinaggio.
Come ultima città siamo arrivati a Como ospitati nella parrocchia di San Paolo Apostolo dove abbiamo avuto l’occasione di ringraziare il Signore per tutto quello che abbiamo ricevuto in questi giorni. Abbiamo notato che la nostra presenza pur nella indifferenza di molti ha lasciato un segno in alcune persone: ci hanno guardato interrogati, incuriositi e altri forse positivamente meravigliati.
