Il vescovo Tremolada alla Feralpi
La celebrazione della festa di S. Giuseppe Lavoratore della diocesi di Brescia avviene quest’anno a Lonato, territorio che fa da crocevia tra diocesi e provincie diverse: siamo in provincia di Brescia ediocesi di Verona. E avviene alla Feralpi, che riconosce l’origine della sua storia nel gesto di una donna, Giulia Tolettini, madre di Carlo Pasini, che prende in mano la fucina di famiglia a Odolo.Una scelta simbolica per ribadire l’importanza di fare memoria della propria storia e dei valoriche la attraversano, di stringere alleanze, di compiere sforzi unitari per rispondere al bisogno che abbiamo di ripensare il lavoro a partire dalla fragilità sperimentata a causa della pandemia. Lasciare che ognuno si faccia strada da sé esaspera la competizione e crea insicurezza sociale.
Non è il tempo di insorgere contro qualcuno, ma quello di ri-sorgere, di re-surgere, di levarsi di nuovo, di elevarci.L’interpretazione che la visione cristiana dà del valore del lavoro può essere quel gancio a cui aggrapparsi per riscoprire il valore del lavoro e la sua importanza per dare origine a una nuova“normalità”, in cui nessuno sia escluso.Con la celebrazione eucaristica delle ore 15:00 presieduta da mons. Pierantonio Tremolada vogliamo come Chiesa bresciana invocare l’aiuto di Dio, consapevoli che con la sua grazia possiamo fare molto, possiamo trovare la forza di allontanarci da modelli di sviluppo e concezionidell’economia che alimentano disuguaglianze, esclusioni e degrado ambientale.
La celebrazione eucaristica per motivi organizzativi a causa della pandemia sarà su invito personale. E' possibile seguire la diretta televisiva su Teletutto 2 (canale 87 del DDT), su SuperTV (canale 92 del DDT) e in streaming sul canale YouTube de “La Voce del Popolo” e della Feralpi.
