La San Lorenzo per le parrocchie
Intervista a Vincenzo Gasperi, presidente della società voluta dal Vescovo di Brescia
La San Lorenzo SRL è una società nata per volontà dal Vescovo di Brescia con lo specifico compito della gestione dei servizi e la creazione di sinergie per gli Enti e Associazioni di diretta emanazione della Diocesi di Brescia. Dal 2019 la sua attività si rivolge anche alle parrocchie. Si tratta di una realtà nuova per la nostra Diocesi, consolidata però da anni in altre Diocesi. In questa intervista, il presidente Vincenzo Gaspari racconta la missione della realtà, il cui segretario generale è Enzo Torri.
Presidente Gaspari, quali sono i servizi che svolgete?
Sono diversi i campi di intervento. Per quanto riguarda l’acquisto di energia elettrica, abbiamo creato di fatto un consorzio di acquisto che ci permette di trattare con A2A e avere dei prezzi sicuramente più concorrenziali rispetto a quelli che il singolo ente o la singola parrocchia avrebbero ottenuto. Per quanto riguarda il comparto immobiliare gestiamo degli immobili da parte di alcune fondazioni per quanto concerne le assemblee condominiali, la registrazione dei contratti e le piccole manutenzioni che non sono più di competenza dell’ente, ma le prende in carico la San Lorenzo Srl; un altro comparto è quello delle assicurazioni che stiamo portando avanti con le parrocchie verificando i vantaggi e gli svantaggi delle convenzioni: dal costo della polizza alle coperture adeguate al valore dei beni. Sul discorso della sicurezza collaboriamo con due società bresciane che lavorano con la Diocesi; abbiamo preparato fascicoli che riguardano tutte le problematiche interessanti per gli enti e le parrocchie e forniamo anche un supporto per situazioni particolari. Nell’ambito del lavoro predisponiamo delle consulenze o possiamo accompagnare la gestione di eventuali finanziamenti o prestiti contratti con le banche. Oltre a questi servizi ci mettiamo anche a disposizione per aiutare a risolvere le problematicità specifiche di ogni attività.
Parliamo di una realtà nuova per la nostra diocesi. La scelta di trasferire la sede negli ambienti della Curia è un modo anche per ribadire il forte legame con l’Ufficio amministrativo diocesano?
Assolutamente sì, siamo quotidianamente in contatto con l’ufficio amministrativo e siamo al loro servizio; ci proponiamo per tutte le problematiche che vengono presentate dai parroci o dai presidenti delle varie fondazioni e cerchiamo il modo di risolverle. Sicuramente lo spostamento e l’avvicinamento aiuta sia noi che l’Ufficio amministrativo diocesano.
Nelle ultime settimane avete iniziato anche gli incontri sul territorio, con le Congreghe, per raccontare la vostra realtà. Quali sono le domande principali che vi vengono fatte?
Le domande sono molteplici; sicuramente riguardano molto la gestione dei bar, del personale, della contrattualistica, ma anche delle assicurazioni per gli immobili ereditati.
Non nascondendo le difficoltà, è possibile fare un bilancio del lavoro svolto con gli enti e con le fondazioni? Quali sono stati i principali risultati raggiunti?
Il risultato principale è aver fatto, tramite la creazione di queste sinergie, risparmiare molti degli enti nei vari ambiti in cui siamo intervenuti, penso ad esempio all’efficientamento energetico che ha permesso non solo di diminuire i costi dell’energia, ma anche il consumo stesso. In realtà come Bergamo una struttura come la nostra ha già 25 anni di vita ed è quindi già organizzata riuscendo così a dare un beneficio a tutta la diocesi.
Per informazioni, i nuovi recapiti telefonici sono i seguenti: 030 3722330/3357624349; restano invariati l’indirizzo email contatti@sanlorenzobrescia.it e il sito www.sanlorenzobrescia.it