Il laboratorio di carità dei giovani
Prendono corpo i campi di servizio a “Km 0” di Young Caritas Brescia. Tra le realtà beneficiarie la Mensa Menni sostenuta dai fondi dell’OttoxMille
Lunedì Miriam, con alcuni amici e animatori della parrocchia del Sacro Cuore, ha provato a zappare: non pensava fosse così duro. A cena è orgogliosa di sfoggiare alcune zucchine che ha raccolto nell’orto. Altri suoi amici sono di turno il martedì: ci sono chili e chili di fagiolini che aspettano di essere raccolti. Mercoledì è il turno dei giovani della parrocchia di Sant’Afra, alcuni impegnati a togliere le erbacce, altri invece a preparare le borsine-pasto alla Mensa Menni per le persone indigenti. Le vedono arrivare mestamente all’ingresso: non pensavano fossero così tanti. Giovedì e venerdì ci sono altri ragazzi che, come Anna e Davide, hanno contattato Caritas diocesana: “vorrei dare una mano dove serve”.
Prende corpo così, piano piano, l’esperienza dei campi di servizio a “Km 0” che Young Caritas Brescia, il laboratorio di carità dei giovani della Caritas diocesana di Brescia, propone in questa estate fuori dal comune a giovani che hanno voglia di mettersi in gioco nella cura del creato e delle persone in situazione di bisogno nel nostro territorio. Gli ambiti di esperienza (o campi) sono tre. Il primo riguarda un’attività di orto-coltura avviata dalla cooperativa sociale Kemay in collaborazione con Caritas diocesana a San Poo, in un terreno messo a disposizione dalle suore Missionarie della Carità di Maria. Il progetto intende promuovere attorno alla realtà dell’orto un’esperienza di comunità e di condivisione, con un’attenzione particolare al dialogo intergenerazionale e agli anziani soli. Qui i giovani sono impegnati nell’attività di coltivazione e di incontro con le persone che man mano entreranno nel circuito dell’orto. Il secondo campo di servizio è quello della mensa Madre Eugenia Menni, gestita dall’associazione CasaBetel, nella quale i giovani affiancano i volontari nella preparazione giornaliera della borsina-pasto, nell’orario di pranzo.
Il terzo campo è attivato in collaborazione con l’associazione BimboChiamaBimbo di Mompiano. Qui i giovani affiancano gli educatori e i volontari nella gestione di un campo estivo per bambini dai 3 ai 10 anni aperto tutto il mese di agosto o nella gestione di raccolte alimentari presso alcuni supermercati della zona. L’impegno minimo richiesto è di una mattina o un pomeriggio a settimana. Per partecipare ad un campo di esperienza si può inviare una mail a young@caritasbrescia.it oppure contattare la referente Valentina al numero 3455933849. Se con l’iniziativa “85 giorni on Covid-19. Racconti in prima persona” Young Caritas Brescia ha proposto ai giovani di raccontare gesti di tenerezza, di cura, di prossimità, di solidarietà che li hanno visti protagonisti durante il lock-down, nella fase di ripartenza l’invito è di continuare a coltivare questi gesti attraverso un impegno concreto.