Il buon pastore. Un dono per il Vescovo
Lo scorso 7 giugno, solennità del Sacro Cuore, la Diocesi di Brescia ha vissuto due momenti significativi. Prima mons. Gabriele Flippini ha tratteggiato le figure di don Giovanni Battista Carboni, don Giovanni Battista Saleri e don Pierino Ferrari. Terminato l’incontro, è stata benedetta una targa in memoria di don Giovanni Battista Saleri che è stata affissa nella Canonica della Cattedrale in via Mazzini. Successivamente in Duomo Vecchio il vescovo Pierantonio ha presieduto la Santa Messa durante la quale è stato ricordato il 10° anniversario di ordinazione episcopale.
Al termine, la Chiesa bresciana ha preso spunto da un brano delle Sacre Scritture per regalare a mons. Tremolada una scultura di Federico Severino: “Il racconto del pastore – ha detto don Angelo Gelmini – che non solo conosce una ad una le sue pecore più vicine, ma che va in cerca anche di quella perduta e una volta ritrovatala con gioia la pone sulle sue spalle. La creazione artistica del maestro Federico Severino ci ha permesso di esprimere al meglio il nostro messaggio. Il Cristo, Sacerdote e Pastore, è principio di unità, guida sicura e continua sempre a mostrarci la misericordia di Dio con un cuore capace di accoglienza e tenerezza. Il suo ministero continui ad essere segno e strumento di questa carità.Questa opera che le doniamo con affetto possiede una particolarità: la pecorella più vicina non è portata sulle spalle (gesto tipico più paterno che materno), ma è posta sul grembo del pastore, proprio come un bimbo in braccio a sua madre! Ogni volta che poserà lo sguardo su questo segno, possa sentire la voce del Padre che non abbandona i suoi figli e chiamandoli li ama sempre e con tenacia e mitezza possa riprendere ogni giorno il cammino con il gregge della sua Chiesa. E con tutti possa esperimentare la gioia condivisa del pastore che chiama amici e vicini nella sua casa. Gioia che assaporiamo in questa celebrazione famigliare e solenne e che desideriamo concludere con la preghiera di affidamento al Sacro Cuore di Gesù, fonte inesauribile per i suoi amici”.