I volti santi della città di oggi
Il progetto del Movimento Pro Sanctitate racconta esempi di santità attraverso le storie di 13 contemporanei. Quando? Il 17, 19 e 29 ottobre
Chi sono i santi di oggi? Cosa fanno? Dovunque nelle città, nei luoghi dove viviamo, vicini o lontani, è possibile incontrare santi. Sono persone che nell’ambito della loro quotidianità, della loro professione hanno ricevuto un dono, una chiamata che si realizza nelle più situazioni ordinarie di vita. Promossa dal Movimento Pro Sanctitate, la manifestazione culturale, che avrà luogo a Calino, è la prima tappa di un progetto che si snoderà in Italia e nel mondo nei prossimi anni.
Al Centro Oreb di Calino sono previsti tre appuntamenti: il 17, 19 e 29 ottobre. Il progetto I volti della città racconta esempi di santità attraverso le storie di vita di 13 nostri contemporanei (molto noti o poco conosciuti), tra cui don Oreste Benzi, Rosario Livatino, don Pino Puglisi, Giuseppe Lazzati, Carlotta Nobile, Annalena Tonelli, eccetera. Queste donne e questi uomini, così perfettamente inseriti nel mondo reale, nella loro professione, nel loro quotidiano, sono diventati i testimoni della proposta. Le loro vite, le opere, i pensieri saranno presentati attraverso diversi strumenti: il sito, un taccuino e pannelli che ne riassumono il contenuto. È questa una delle vie che realizza la mission del Movimento Pro Sanctitate: la santità dono per tutti, da vivere e annunciare. Per presentare il messaggio agli uomini e alle donne del nostro tempo il Movimento Pro Sanctitate ha chiesto aiuto a 13 testimoni di santità vicini nel tempo e per esperienza di vita. Prima di partire dalle testimonianze, però, sono partiti dai luoghi, da un luogo in generale che è la città, emblema della civiltà odierna, per focalizzare l’attenzione sui singoli ambienti che la compongono: la strada, la scuola, la casa e i tanti luoghi abitati dall’uomo di oggi. È in questi luoghi che i testimoni della fede scelti hanno incarnato il Vangelo diventando fari di luce per i cristiani di ogni tempo. Ogni luogo, quindi, è il luogo favorevole per fiorire lasciando una traccia nel solco della santità della Chiesa, vivendo straordinariamente l’ordinarietà della vita. I pannelli, su cui abbiamo stampato le storie dei nostri compagni di viaggio e fratelli maggiori nella fede, rappresentano lo sfondo dentro il quale si svolgeranno le tre serate in programma.
Le tre serate. Il 17 ottobre alle 20.30 il vescovo Pierantonio incontrerà e dialogherà attorno al tema della santità coi giovani della zona. Sabato 19 ottobre alle 18 la testimonianza di Paolo Ramonda, responsabile generale dell’associazione Papa Giovanni XXIII; alle 19.30 l’apericena e alle 20.30 la proiezione del film “Solo cose belle” sull’esperienza di don Oreste Benzi. Martedì 29 ottobre, infine, alle 20.30 è prevista una tavola rotonda con Raffaele Cattaneo (assessore all’ambiente e al clima della Regione), Luigi Pati (preside della facoltà di Scienze della Formazione della Cattolica) e Giovanni Zaninetta (direttore dell’Hospice Domus Salutis).