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Brescia
di REDAZIONE 05 giu 2020 07:21

Estate: non possiamo tirarci indietro

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Ieri sera con una diretta YouTube la presentazione di SummerLife, la proposta estiva degli oratori. Le parole del vescovo Tremolada ai sacerdoti perché vivano anche il tempo d'estate come forma di carità, come è stato per le settimane più difficili dell'epidemia e con la consapevolezza che i ragazzi non possono essere lasciati soli, senza proposte.

“Quello che faremo questa estate per i nostri ragazzi sarà molto importante. Noi non possiamo tirarci indietro, perché i nostri ragazzi hanno bisogno del nostro aiuto. Immaginare che questa estate non si faccia nulla per loro per me è semplicemente inconcepibile”: è con queste parole che il Vescovo ha aperto la diretta YouTube, seguita da più di 300 persone con cui ieri sera è stata presentata l’estate 2020 degli oratori bresciani. Mons. Tremolada si è rivolto in prima battuta ai sacerdoti invitandoli a riflettere sulle ragioni che devono spingere oratori e comunità cristiane a essere presenti anche in un’estate particolare come di preannuncia quella alle porte.

“Che in linea di principio si dica non prendiamo in considerazione la cosa e lo si faccia per preoccupazione o per altro motivo – sono state le sue parole - non è sufficiente e nemmeno giusto. Per questo chiedo ai sacerdoti, indipendentemente dalla loro età, di mettersi nella prospettiva di offrire ai ragazzi una proposta per l’estate. Del resto il lavoro portato avanti in queste settimane va nella direzione di un’offerta. Quanto si è elaborato ha l’aspetto di una proposta intelligente e seria”. E poi ancora il suo invito a non lasciare i ragazzi senza una proposta per l’estate: “Si tratta di una forma di carità – ha continuato -. Veniamo da un momento in cui come Chiesa abbiamo cercato di vivere la carità nella forma della vicinanza ai malati, della vicinanza ai defunti, agli operatori sanitari. Ora si entra in un’altra fase e la carità prende la forma dell’accompagnamento dei ragazzi”.

Quello che si andrà a fare non  sarà il grest, ma altro che chiede fantasia e creatività, “attirati dal desiderio di offrire ai ragazzi l’occasione di una crescita, in relazione con quello che quest’anno tutti abbiamo vissuto. Anche i ragazzi si ricorderanno per sempre di questo tempo e non vorrei che del loro ricordo facesse parte anche la nostra resa nei loro confronti per l’estate”. Quello che si andrà a fare, ha ribadito mons. Tremolada, dovrà esser fatto nell’estrema osservanza di quelle che sono le indicazioni per la sicurezza sanitaria, perché i ragazzi devono essere protetti e preservati. “Ma l’assoluto rigore – ha concluso - non può cancellare il desiderio, l’intenzione e l’impegno a offrire una proposta che sia educativa anche nella prospettiva della fede perché i nostri ragazzi hanno bisogno del nostro accompagnamento di adulti che hanno riconosciuto la bellezza e il valore di quella fede che ci permette di incontrare il volto del Signore e di vivere della sua rivelazione”.

Don Giovani Milesi, don Claudio Laffranchini e lo staff del Centro oratori hanno poi presentato il progetto che sta dietro all’estate 2020 deli oratori, sia per quello che concerne la parte organizzativa, con le norme e le indicazioni da mettere in atto, le alleanze e le collaborazioni da ricercare sul territorio, le forse da mettere in campo, sia dal punto di vista educativo con l’illustrazione dei contenuti di Summerlife, la proposta messa a punto dagli Oratori della Lombardia.

Il video della presentazione è disponibile su You Tube per chi ha partecipato alla serata, ma anche per tutti gli altri (bisogna mandare una email al Cob).

REDAZIONE 05 giu 2020 07:21