Ecz, applicazione per le parrocchie
Da quasi trentacinque anni, Radio Ecz è la radio bresciana a servizio delle comunità parrocchiali e del territorio diocesano. Un’unica radio, che, grazie a 60 diversi impianti, serve la Diocesi di Brescia e che ha recentemente avviato un nuovo importante progetto, del quale abbiamo parlato con Stefania Brunelli, direttrice della radio dal 1997.
Come e quando è nata Radio ECZ e dov’è principalmente diffusa oggi?
Nel 1990, don Eridano Torri, condivise il progetto Ecz con l’allora Vescovo di Brescia, Mons. Bruno Foresti, allo scopo di mantenere viva sul territorio, l’importante voce delle singole comunità parrocchiali, altrimenti destinata al declino, con l’entrata in vigore della “Legge Mammì”. Tre anni dopo, nacque quindi l’Associazione Ecz, una nuova emittente radio cui aderirono, inizialmente, 64 parrocchie. Con l’atto di adesione, ciascun parroco assunse la carica di socio e accettò di finanziare la nuova radio grazie al versamento di una quota associativa annuale. Nello stesso periodo l’emittente, diretta da don Eridano Torri, venne registrata quale testata giornalistica. La sua prima sede fu nella parrocchia di Cristo Re, in città, ma, in seguito, si pensò alla ristrutturazione di alcuni locali adiacenti la casa canonica di Castenedolo, ufficialmente inaugurati nel settembre 1996. Due mesi più tardi, don Eridano Torri, scomparve prematuramente e il testimone di direttore responsabile della radio passò a me. Oggi, Radio Ecz InBlu è diffusa in tutto il territorio diocesano e in alcune zone della Bergamasca, extra diocesi.
Cosa trasmette generalmente Radio Ecz?
Grazie all’opera sinergica dei volontari, negli anni, la radio si è creata una propria identità ed un proprio specifico palinsesto. Quotidianamente diamo ampio spazio all’informazione locale e nazionale; ci sono poi presentazioni di realtà associative, una collaborazione con le Acli provinciali in ambito previdenziale e fiscale, trasmissioni dedicate ai Paesi più poveri, appuntamenti con approfondimenti d’attualità, medicina e musica. Per circa 5 ore al giorno, inoltre, ogni singola parrocchia ha la facoltà di trasmettere dal proprio territorio. Senza dimenticare che, facendo parte del circuito InBlu, ECZ propone, dal lunedì al sabato un contenitore pomeridiano in diretta, al quale contribuisce anche la nostra redazione locale.
In cosa consiste il nuovo progetto proposto ed avviato da ECZ?
Il nuovo progetto nasce principalmente per offrire a tutte le parrocchie della Diocesi la possibilità di far ascoltare le proprie funzioni ai fedeli, ovunque si trovino, siano essi a casa, in vacanza o in ospedale, oltre che per dare risposta alle numerose richieste provenienti da parrocchie intenzionate ad entrare a far parte di Ecz, che siamo attualmente costretti a tenere in sospeso, non essendoci disponibilità di frequenze adatte. Grazie all’implementazione dell’applicazione di Ecz, infatti, le parrocchie che decideranno di aderire al progetto, quali soci digitali, previo pagamento di un piccolo canone annuo potranno trasmettere le loro funzioni o determinati eventi locali, che i fedeli potranno ascoltare attraverso l’uso di tablet o smartphone. La nuova applicazione “Radio Ecz In Blu” è già attiva e scaricabile da Apple Store o da Play Store Android; l’installazione e l’attivazione della postazione, realizzata dopo un sopralluogo dai nostri tecnici, risulta rapida, purché in loco ci sia connettività. Per informazioni ed eventuali adesioni si può contattare direttamente la radio, chiamando il numero 030/2731444 o scrivendo una email all’indirizzo info@radioecz.it.