Don Ovidio vescovo di Fidenza
Alle 12, in contemporanea con la Diocesi di Fidenza e la Santa Sede, mons. Luciano Monari ha dato l'annuncio della nomina di un nuovo vescovo bresciano. Papa Francesco, infatti, ha scelto quale nuovo pastore della diocesi emiliana, don Ovidio Vezzoli.
Il Santo Padre ha nominato don Ovidio Vezzoli, direttore della Biblioteca diocesana e insegnante in Seminario (docente di liturgia e Prefetto degli Studi), vescovo di Fidenza. L'annuncio è stato dato questa mattina in Episcopio dal vescovo Monari. "La decisione di Papa Francesco di affidarmi il servizio pastorale della diocesi di Fidenza è stata un dono inaspettato. Lo accolgo con letizia e con gratitudine. Accolgo la nomina perché ogni dono racchiude in sé e al tempo stesso manifesta la fiducia, l’amorevolezza e la libertà di chi lo concede. Non nascondo che l’accoglienza del servizio pastorale porta con sé la responsabilità e unita ad essa la memoria del limite di chi lo riceve. Mi conforta il fatto che in questo servizio alla Chiesa di Fidenza non sarò da solo. Sta scritto: ‘Ecco, io vi mando’. E anche: ‘Il Signore è il tuo custode’”. Don Ovidio Vezzoli è nato ad Adro il 2 gennaio del 1956. Originario della parrocchia di San Pancrazio, è stato ordinato a Brescia da mons. Luigi Morstabilini il 14 giugno del 1980. La sua prima destinazione sacerdotale è stata la parrocchia di Lumezzane Sant’Apollonio, dove è rimasto per cinque anni (1980-1985) come vicario cooperatore. Dal 1985 al 1993 è stato segretario del Segretariato per la liturgia. Dal 1985 al 1991 ha seguito gli studi in teologia presso l’Istituto Benedettino di Santa Giustina a Padova.
Dal 1988 al 1991 ha ricoperto anche l’incarico di segretario del Segretariato dei Tempi dello spirito. Dal 1991 al 1999 è stato Segretario vescovile; vicario parrocchiale festivo a Bagolino dal 2004 al 2013, a Pompiano dal 2013 al 2016 e a Ome e Saiano dal 2016. Don Ovidio Vezzoli o insegnante presso il Seminario diocesano dal 1991. Dal 2015 è direttore della Biblioteca Diocesana. Don Ovidio succede a mons. Carlo Mazza, che dal 2007 al 2017 ha guidato la diocesi di Fidenza e che il 7 gennaio ha rinunciato al compimento del 75° anno di età. La diocesi di Fidenza si estende tra le province di Parma e di Piacenza e comprende i comuni di Busseto, Fidenza, Noceto, Pellegrino Parmense, Polesine Parmense, Roccabianca, Salsomaggiore Terme e Zibello nel parmense, di Castelvetro Piacentino, Monticelli d'Ongina e Villanova sull'Arda nel piacentino.
Sede vescovile è la città di Fidenza, dove si trova la Cattedrale di San Donnino. Il territorio è suddiviso in 70 parrocchie comprese in 4 vicariati foranei denominati: Fidenza, Salsomaggiore Terme, Bassa Parmense e Bassa Piacentina. Nel Novecento, un altro bresciano era stato nominato vescovo di Fidenza (un episcopato breve dal 1961 al 1962): mons. Guglielmo Bosetti, nato a Chiari nel 1901 e deceduto proprio a Fidenza nel 1962. Nominato vescovo il 7 aprile del 1961, fece il suo ingresso il 21 maggio. Viene ricordato per l'intenso apostolato e la sollecitudine per i più poveri e gli ammalati.