Don Luigi Maria Epicoco a Brescia
Giovedì 9 maggio alle ore 20.45, don Luigi Maria Epicoco terrà un incontro dal titolo “Cristo vive. Essere Chiesa giovane oggi”. L’evento verrà ospitato dalla Parrocchia Sante B. Capitanio e V. Gerosa di Via Botticelli
“Il peggio che possa capitare nella nostra vita è il fatto di non avere un viaggio per cui vale la pena svegliarsi la mattina, cioè un motivo per cui vivere”. Le parole di don Epicoco riassumono la sua visione non solo della vita, ma anche del cammino da percorrere nella Chiesa e nella riflessione della preghiera. Nell’incontro che si terrà a Brescia giovedì 9 maggio alle 20.45, don Epicoco parlerà rivolgendosi soprattutto ai giovani, cercando di dare loro il messaggio di un Cristo che vive tra noi in ogni momento, anche nelle più gravi sofferenze. Don Luigi Maria ha infatti vissuto esperienze di grande dolore. È sopravvissuto al terremoto che ha colpito l’Aquila nel 2009 e, in quella tragedia, ha perso molte persone care. “La sofferenza – ha detto don Epicoco in un’intervista – non deve diventare qualcosa di brutto dentro di noi come la rabbia e il rancore, non deve marcire. Cristo ci insegna una mansuetudine per essere in grado di saper vivere la sofferenza. Non ci indica un modo per non soffrire, ma un modo per soffrire con Lui”.
In collaborazione con la Diocesi di Brescia e il Movimento Giovanile Piamartino, il sacerdote e teologo aquilano porterà a Brescia un messaggio di speranza per i giovani, sulla stessa lunghezza d’onda dei messaggi diffusi da Papa Francesco e dal vescovo Pierantonio Tremolada. “I sogni dei giovani – ha detto Papa Francesco – sono i più importanti di tutti. Un giovane che non sa sognare è un giovane anestetizzato; non potrà capire la vita, la forza della vita. I sogni ti svegliano, ti portano in là, sono le stelle più luminose, quelle che indicano un cammino diverso per l’umanità”.
