S. Cecilia: crescere con la musica
La visibile soddisfazione di chi ottiene ottimi risultati nonostante le difficoltà. Don Roberto Soldati, docente della Scuola diocesana di Musica S. Cecilia e direttore del Coro della Cattedrale, presenta la ripresa delle attività della scuola. I corsi presso il Polo Culturale di via Bollani inizieranno a partire dall’ultima settimana di ottobre e, assicura don Roberto, saranno all’insegna della sicurezza e del distanziamento. Le proposte sono divise in due aree: da una parte la scuola si impegna nella formazione di coloro che si occupano della musica sacra e liturgica, dall’altra non si tralasciano quei corsi che riguardano la musica nel suo senso più ampio e riguardano ad esempio lo studio di strumenti come il pianoforte, l’organo, il violino o il violoncello. Presenti anche proposte di corsi di musica antica e canto gregoriano. A queste iniziative si aggiunge il Coro delle Voci Bianche, che ha saputo mantenere alto il livello di partecipazione ed entusiasmo dei ragazzi che lo compongono anche durante il difficile periodo di lockdown. Il direttore del coro è proprio don Roberto, al quale spetta un compito difficile ma certamente gratificante, visto il successo dell’iniziativa che ad oggi conta una trentina di ragazzi.
A partire da quest’anno si registra anche una novità importante tra i docenti della scuola: Walter Marzilli, insegnante al Pontificio Istituto di musica sacra di Roma, presenzierà mensilmente al corso per i direttori di coro; gli iscritti lavoreranno poi settimanalmente con l’insegnante di organo Luigi Panzeri. Sempre per i partecipanti al corso, alla fine dell’anno scolastico, sono previsti due laboratori di due giorni ciascuno, dal venerdì alla domenica mattina compresa. Gli incontri saranno ad aprile e giugno e si concluderanno con il canto in Duomo Vecchio della Messa delle 11, realizzato dal laboratorio corale guidato dal maestro Walter Marzilli e diretto dai partecipanti ai seminari.Per informazioni, consultare il sito.
