Caritas: 52 posti per il Servizio civile
Il Servizio civile, come palestra di vita, è un’esperienza di cittadinanza attiva attraverso un servizio per la comunità. In questi 40 anni di servizio, la Caritas diocesana ha accompagnato più di 3000 giovani. Ora propone quattro nuovi progetti di servizio civile. Sono orientati alla cura delle persone, all’assistenza e al settore animazion
Il Servizio civile, come palestra di vita, è un’esperienza di cittadinanza attiva attraverso un servizio per la comunità. In questi 40 anni di servizio, la Caritas diocesana ha accompagnato più di 3000 giovani. Ora propone quattro nuovi progetti di servizio civile. Sono orientati alla cura delle persone, all’assistenza e al settore animazione. Quattro le aree di intervento: area disagio adulto (“Per non perdersi”); area disabilità (“Sguardi nuovi”); area minori in difficoltà (“Invento quei colori”); ambito oratori (“I cortili dei talenti”). I posti complessivi a disposizione sono 52. Gli enti accreditati con la Caritas sono 33. Il servizio civile è una proposta per i giovani tra i 18 e i 28 anni: dura 12 mesi, per un impegno di 1.400 ore, il compenso mensile è di 433,80 euro. “I progetti promossi e coordinati dalla Caritas diocesana – ha spiegato Diego Mesa, responsabile della promozione volontariato giovanile della Caritas diocesana – vogliono essere per i giovani un’occasione per contribuire al bene comune e allo stesso tempo un percorso di crescita personale e comunitaria nei valori della pace, della solidarietà e della giustizia”. L’Ufficio promozione volontariato di Caritas diocesana Brescia è aperto per informazione e orientamento dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12.30 e il giovedì dalle 14 alle 17. Per appuntamenti, chiamare lo 0303757746 o inviare una email a volontariatogiovanile@caritasbrescia.it. L’attività svolta non determina un rapporto di lavoro e non può considerarsi tale, tant’è che non comporta la cancellazione dalle liste di collocamento o di mobilità.
Gli elementi qualificanti sono: il servizio con un approccio promozionale, a vantaggio delle persone che vivono sul territorio; la formazione come grande occasione di crescita umana per chi compie il servizio. La Caritas propone un accompagnamento formativo articolato lungo tutto il periodo di servizio civile; la sensibilizzazione come mezzo per diffondere la cultura della nonviolenza e della solidarietà. In Caritas l’esperienza che si vive è occasione di informazione e presa di coscienza da parte della comunità, riguardo ai disagi del territorio e ai valori del servizio civile.