Bilancio sociale smart per la Congrega
Un bilancio sociale in formato smart. Non stampato nel canonico volume cartaceo, ma diffuso solo online. Generalmente la Congrega della Carità Apostolica esamina e approva i rendiconti d’esercizio entro la fine del mese di aprile e a seguire, da undici anni a questa parte, ne dà pubblico riscontro attraverso il Bilancio sociale. Quest’anno non è stato possibile osservare i tempi consueti a causa della pandemia che ancora divampa in molte regioni del pianeta. Ora che si recuperano gradualmente i ritmi della socialità, è però possibile presentare i dati della gestione, illustrati in forma aggregata, con le fondazioni amministrate.
Rendiconto. Il rendiconto al 31 dicembre 2019 riporta un avanzo di gestione di 527.503 euro, dopo accantonamenti a fondo beneficenza per 1.698.406 euro. Pari a 1.445.714 euro la beneficenza dell’anno, erogata attingendo agli appositi fondi; di questi, 579.762 euro destinati a persone in difficoltà economica 602.747 euro a sostegno di altre realtà del terzo settore, mentre 263.205 euro sono stati destinati a spese di assistenza per l’ascolto delle persone in difficoltà. La gestione del patrimonio immobiliare, in maggior parte destinato ad housing sociale, ha visto l’impiego di 551.659 euro per la gestione ordinaria (manutenzioni e altri costi), di 263.144 euro per gli interventi programmati sugli immobili, nonché investimenti in housing sociale per euro 1.621.633. Importante il carico fiscale, che ha pesato per 973.308 euro, pari al 18% delle risorse generate dalle attività istituzionali di gestione del patrimonio immobiliare e finanziario e di raccolta fondi. La posizione finanziaria netta, positiva per 19,6 milioni di euro a fine esercizio, garantirà il supporto necessario alle iniziative istituzionali programmate per il prossimo biennio, nonostante gli inevitabili scossoni provocati dall’emergenza sanitaria. A tali dati si aggiungono quelli dei servizi alla persona resi per un controvalore complessivo di 3,8 milioni di euro dalla Fondazione Pasotti Cottinelli onlus (anziani), dall’Istituto Vittoria Razzetti onlus (famiglie e minori) e dalla Fondazione Santa Marta (minori), enti di cui la Congrega nomina l’interno cda o la sua maggioranza
Sostegno. Una delle forme di sostegno della Congrega alle fasce più svantaggiate della popolazione si traduce in housing sociale: il 67% del patrimonio immobiliare urbano della Congrega ha infatti destinazione sociale. Nel 2019 con l’inaugurazione di una delle due palazzine si è compiuta la prima tappa della riqualificazione del complesso abitativo popolare in via Mazzucchelli, nell’ambito del progetto “Oltre la Strada”