Bienno: i frati minori al Monastero
Una nuova fraternità di preghiera francescana in Valcamonica. Le Clarisse di Bienno il 23 maggio lasciano, infatti, il Monastero di clausura: quattro andranno nel vicino monastero di Lovere e una in Liguria.
La Diocesi, in particolare con il Vicario episcopale per la vita consacrata, nelle scorse settimane si è chiesta come questo luogo importante di spiritualità potesse essere ancora vissuto. L'idea iniziale era di sondare la disponibilità di un Istituto religioso femminile, ma non è stato possibile.
Provvidenziale, quindi, la telefonata della Provincia San Antonio di Padova Frati Minori Nord Italia al Vescovo di Brescia per chiedere la disponibilità di un'oasi di preghiera.
Non è un eremo. Non è una casa di spiritualità. Ma sarà un luogo per la formazione permanente dei frati e sarà aperto (può ospitare massimo tre/quattro persone) anche a chi chiede di fare questa esperienza.
I tre frati francescani stanno vivendo questa fraternità di preghiera sul lago d’Orta, ma avevano bisogno di uno spazio più raccolto e silenzioso.
Inizia, quindi, una nuova esperienza che il Vescovo, parlando giovedì 29 aprile all'assemblea dei vicari zonali, ha definito una benedizione: "Farà del bene al presbiterio e alle comunità".
I religiosi saranno disponibili per le Messe e le confessioni sul territorio. Con la loro presenza, come ha confermato mons. Giovanni Palamini, il Monastero potrà essere ancora un prezioso luogo di preghiera dentro il carisma francescano anche se non è in continuità con quanto vissuto fino ad oggi.