Apostolo e santo di Lima
La reliquia del camilliano e beato, padre Luigi Tezza, verrà esposta a Breescia sino al 18 febbraio. Luigi Tezza nasce a Conegliano il 1° novembre 1841 e viene ordinato sacerdote tra i camilliani il 21 maggio 1864 dal vescovo di Verona. Nel 1891, durante un ritiro spirituale da lui predicato a Roma, incontra Giuditta Vannini (in seguito suor Giuseppina). Padre Tezza intuisce le capacità di dedizione della giovane e le espone il suo progetto per la realizzazione di una congregazione femminile ispirata al carisma di San Camillo de Lellis. La comunità verrà riconosciuta nel 1909 come congregazione religiosa, con il nome di Figlie di San Camillo. Il 3 maggio 1900 padre Tezza riceve l’ordine di partire per il Perù dove per 23 anni svolge un apostolato intenso. Si spegne il 26 settembre 1923, mentre tutta la città lo proclama “l’apostolo e il santo di Lima”. Viene proclamato beato da papa Giovanni Paolo II il 4 novembre 2001.
La reliquia è arrivata il 25 gennaio ed è stata accolta presso la Casa di Cura San Camillo. Il 28 gennaio, alle 10.30, è in programma la celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale, mons. Gaetano Fontana, presso la Cappella della Casa di Cura San Camillo. Il 10 febbraio alle 16.30 sarà la volta di una conferenza e di una mostra fotografica organizzata da Intermed onlus sempre presso gli spazi della Casa di cura. L’11 febbraio, Giornata del malato, alle 10, verrà celebrata la S. Messa presso la cappella della Casa di cura presieduta da don Giovanni Palamini, vicario episcopale per la vita consacrata. L’ultimo appuntamento è fissato per il 18 febbraio, alle 10.30, con la S.Messa presso la Cappella della Casa di cura presieduta dal Vicario generale.