Angiolino Bonetta verso la santità
Papa Francesco: sì alle «virtù eroiche» di Angiolino Bonetta di Cigole
Papa Francesco ha ricevuto ieri il cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando il Dicastero a promulgare i Decreti riguardanti una prossima nuova Beata e 4 nuovi Venerabili Servi di Dio. Fra questi il bresciano Angiolino Bonetta.
Angiolino Bonetta nasce a Cigole, in provincia di Brescia, il 18 settembre 1948 da una famiglia di operai. A dodici anni gli viene amputata una gamba in seguito ad un sarcoma osseo. Dice di offrire tutto “a Gesù per la conversione dei peccatori”. Incoraggia gli altri malati, trasmette pace. A una persona che lo compatisce perché cammina con fatica sulle stampelle, dice: “Ma lei non sa che ad ogni passo potrei salvare un’anima?”. Si consacra al Signore tra i “Silenziosi Operai della Croce”. “Ora son tutto della Madonna - dice - dalla punta dei piedi alla cima dei capelli”. In una lettera prima di morire, scrive: “Da quando sono entrato tra i Silenziosi Operai, il Signore mi ha dato una tempesta di grazie, da me finora sconosciute. Mi sento forte come un leone e canto dalla mattina alla sera”. Muore a Cigole il 28 gennaio 1963, all’età di 14 anni.