Un santo con la penna
Al Palazzetto dello Sport di Ponte di Legno, il 3 agosto alle 21 andrà in scena lo spettacolo “Un santo con la penna”, storie di don Carlo Gnocchi ed altri eroi della ritirata. Ingresso a offerta libera a favore della Fondazione Nikolajewka
Al Palazzetto dello Sport di Ponte di Legno, il 3 agosto alle 21 andrà in scena lo spettacolo “Un santo con la penna”, storie di don Carlo Gnocchi ed altri eroi della ritirata. Una storia che racconta i giorni dal 17 gennaio 1943, quando per la Tridentina arrivò l’ordine di ripiegare, alla notte del 26 gennaio, dopo la terribile battaglia di Nikolajewka: l’alpino Tobia, attendente di Don Carlo, incurante del freddo di quella notte, soccorse il cappellano trasportandolo sulle spalle fino all’interno di un’isba, tipica abitazione rurale russa, e con grande coraggio gli salvò la vita. Parole ed emozioni per descrivere le brutalità e le atrocità della guerra, ma anche per celebrare la bellezza del messaggio di pace e speranza del beato: non solo le gesta di un uomo di Dio ma anche l’epopea di 229 soldati italiani mandati allo sbaraglio dal regime fascista. Uno spettacolo che è una sintesi ben bilanciata fra guerra e fede (Ingresso a offerta libera a favore della Fondazione Nikolajewka per ragazzi disabili).