Raccontare la missione con la musica
Come parlare di missione in modo originale? Attraverso la musica! Nasce così il coraggioso progetto nel quale si è cimentato Fabrizio Colombo, musicista e missionario Comboniano, che ha unito questi due mondi apparentemente distanti dando vita al progetto musicale “Siamo Qui”.
“L’idea nasce dal fatto che sono un musicista – spiega – e sono più di trent’anni che scrivo canzoni. L’obiettivo di Siamo Qui è parlare del tema missionario oggi con una modalità nuova: utilizzando la musica”. Padre Colombo si sofferma sull’importanza di questo approccio: “Il linguaggio musicale è un mezzo di comunicazione molto valido perché arriva al cuore delle persone, giocando in modo positivo con le loro emozioni”. L’idea da cui è partito l’intero progetto è nata dal vasto repertorio musicale a disposizione di padre Colombo. Le canzoni sono state riarrangiate e suonate live in studio, accompagnate da piccole introduzioni con l’obiettivo di “sfruttare questo ottobre missionario per parlare della missione nel modo con cui mi esprimo meglio”. Le canzoni sono state infatti calate nel contesto odierno e “nelle problematiche dell’oggi: dall’immigrazione, al problema della pace, al rispetto per l’ambiente, all’impegno che ogni cristiano deve avere nei confronti della missione, che non è un lontano luogo geografico; è dappertutto. L’impegno di ogni cristiano deve essere quello di realizzare il Regno di Dio, che è pace e giustizia, qui e adesso, soprattutto in questo tempo difficile di Covid.” Il progetto “Siamo Qui” è anche un modo per far conoscere le persone che suonano insieme a padre Colombo: “Siamo un gruppo e nel momento in cui si potrà tornare a suonare dal vivo noi ci saremo e saremo pronti a far conoscere il messaggio missionario attraverso le nostre canzoni”.
Nella scrittura delle canzoni ha influito il passato di Colombo, vissuto in Chad per nove anni. “La canzone nasce sempre da un’esperienza, da un’emozione che ho provato – sottolinea – e nei miei brani cerco sempre di raccontare storie che ho vissuto, che spesso sono di ingiustizia e sfruttamento. L’impegno che dobbiamo avere come missionari è quello di denunciare il male”. L’idea di fondo è quella di esprimere il vissuto di chi, come padre Colombo, pensa che “valga la pena spendere la propria vita per annunciare un mondo diverso, che sia felice e basato su relazioni di fraternità”. Le canzoni del progetto “Siamo Qui” sono disponibili su tutte le piattaforme digitali e presto diventeranno un cd. “Invito tutti ad ascoltarle perché è importante parlare della missione in questo modo più leggero, ma altrettanto profondo”.