Pasqua con le uova Ail
Il 24, 25 e 26 marzo ritornano in oltre 4.300 piazze italiane le Uova di Pasqua AIL
Ogni Uovo custodisce un Sogno, aiutaci a realizzarlo. È questa la frase che accompagna l'iniziativa di Pasqua dell'AIL.
Come da tradizione dal 24 al 26 marzo in programma l’importante appuntamento con la Solidarietà promossod all’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma da sempre al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie.
Il contributo minimo associativo per ricevere l’Uovo di Pasqua AIL è di 12 euro; per sapere in quali piazze trovare i Volontari di AIL Brescia si può visitare il sito www.ailbrescia.it o chiamare il numero 3392891927.
Le Uova AIL, al latte o fondente, racchiudono simbolicamente il grande impegno quotidiano dell’Associazione: donare un futuro ai sogni dei pazienti con tumore del
sangue. AIL da sempre mette al primo posto il paziente con tumore del sangue che è particolarmente fragile e delicato in quanto il suo sistema immunitario è altamente compromesso e, quindi, più a rischio. I risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, tra cui l’immunoterapia con CAR-T, ultima frontiera nella cura dei tumori, e il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini. È necessario però proseguire intensamente su questa strada e investire sempre più risorse nella Ricerca scientifica per raggiungere nuovi traguardi e rendere queste malattie sempre più guaribili.
L’Ematologia italiana attraverso i Centri di cura e grazie all’ opera quotidiana delle 83 sezioni provinciali AIL e dei suoi 15.000 volontari, garantisce la continuità assistenziale e terapeutica. L’iniziativa Uova di Pasqua AIL ha permesso in tanti anni di mettere in campo progetti di Ricerca e Assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue..
AIL è molto attiva: finanzia la Ricerca sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue; organizza il servizio di cure domiciliari per adulti e bambini, per evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati nella propria abitazione; sostiene servizi socio-assistenziali; sono finanziate attività di sostegno psicologico, legale, di trasporto e accompagnamento, consegna farmaci, disbrigo pratiche e supporti economici; realizza le Case alloggio AIL vicine ai maggiori Centri di Ematologia, per accogliere gratuitamente i pazienti non residenti e i loro familiari che devono affrontare lunghi periodi di cura; collabora a sostenere le spese per garantire il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule Staminali, per realizzare o rinnovare ambulatori, day hospital, reparti di ricovero, per acquistare apparecchiature all’avanguardia e per finanziare personale sanitario che consenta il buon funzionamento delle strutture specialistiche.